Softair escluso dalla Festa dello Sport di Nettuno, Dell’Uomo scrive all’assessore

Il consigliere sostiene che la disciplina sia riconosciuta dal Coni che, in realtà, riconosce solo le associazioni

di Elisabetta Bonanni

Giocatori di Softair

Mentre si resta in attesa della risposta scritta dell’assessore del comune di Nettuno Luigi Visalli all’interpellanza dl consigliere Claudio Dell’Uomo sulla esclusione della sua associazione di Soft air dalla festa dello Sport che si terrà il 16 e il 17 maggio a Nettuno il consigliere di Tre Cancelli prende carta e penna e scrive al delegato allo Sport. “Gentile Signor Visalli – si legge nella lettera – vorrei sottoporre a vostra analisi ciò che è accaduto mediaticamente dopo aver reso noto il dissenso dell’amministrazione nei confronti di una manifestazione atta a dimostrare ciò che noi sportivi dilettantistici svolgiamo frequentemente sul territorio. Vorrei precisare che ad oggi circa 700mila “guerrafondai” come noi svolgono attività costante sul territorio italiano, e che la nostra associazione fondata circa 3 mesi fa ha portato a flusso turistico e commerciale alla città di Nettuno, con circa 1500 partecipanti provenienti da tutte le parti del territorio, isole comprese. Inoltre, mi fa specie che un’amministrazione comunale che conta circa 45mila utenze da gestire, non abbia un fiduciario Coni che perlomeno prima di esprimere critiche confronti di tutte queste persone non si sia documentato sul registro Coni”. Il consigliere Dell’Uomo insieme alla lettera indica un link che riporta all’iscrizione di una società di Soft air nel registro del Coni, ma nonostante questa registrazione che permette il riconoscimento dell’associazione sportiva, il Soft air, lo ribadiamo, ed è un fatto espressamente riconosciuto dai vertici del Coni, non è una disciplina riconosciuta. Dell’Uomo conclude il suo intervento chiedendo con forza una risposta politica sulla sua esclusione, all’assessore competente.