Bilancio e corte dei conti, è l’ora della verità

[Fonte http://giovannidelgiaccio.wordpress.com/] 

Adesso ci diranno che è tutto a posto, sono solo richieste formali e che tutto sommato questi della Corte dei Conti un po’ si saranno anche “accaniti”. Che miseria, fino a che lo dicono i consiglieri comunali – di ieri e di oggi – fino a che quei rompiscatole di giornalisti (sempre con qualcuno “dietro”, strumentalizzati e chi più ne ha ne metta) lo scrivono – ma adesso alla Corte dei conti sembrano veramente aver preso di mira Anzio…. Dai, non si fa così… Lo sentiamo già il sindaco dire che è tutto in regola. Come per la relazione della Ragioneria dello Stato per la quale, intanto, si è corsi ai ripari…

A leggere queste notizie (http://www.inliberuscita.it/politica/32808/bilanci-e-capo-danzio-la-scure-della-corte-dei-conti/) e (http://www.ilgranchio.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4137:anzio-anche-la-corte-dei-conti-chiede-chiarimenti-sui-bilanci-consuntivi&catid=42:intestazionesito)c’è la conferma, invece, che le criticità sono molte e anche difficili da sanare.

Perché ci portiamo dietro, da anni, la vicenda dei residui, quella del “buco” della Capo d’Anzio, i ritardi nel rispondere alla magistratura contabile (che vogliono questi?) e soprattutto la presunzione di essere sempre e comunque nel giusto o – peggio – di potersene infischiare dei richiami. Com’è stato per i precedenti interventi di controllo della Corte dei Conti, per i bilanci consuntivi approvati in ritardo – e per quello 2011 il Comune andava commissariato, ma il Prefetto di Roma s’è guardato bene dal farlo – e come è stato per la vicenda dell’incompatibilità di Placidi per la condanna per danno erariale.

Allora il parere del Ministero dell’Interno, chiesto e poi “imboscato”, è stato tirato fuori da chi scrive. Era passato oltre un anno, in Comune avevano finto di non conoscerlo deliberando in merito alla vicenda delle condanne. In questo caso il richiamo è “solo” del 21 marzo.

Hanno risposto gli uffici? E cosa? E hanno nulla da dire i revisori dei conti che hanno dato parere prima negativo – tutti e tre insieme – quindi positivo, guarda caso con l’assenza di una delle componenti, si dice in Comune la più “ostica”?

Richiami, quelli della Corte dei Conti, che arrivano da lontano e sono stati sistematicamente ignorati o quasi. Adesso è il momento della verità.

[Fonte http://giovannidelgiaccio.wordpress.com/]