Si alza il livello di scontro interno ai democratici. Non mancano le critiche ai “tuttologi” e a chi agisce con “logiche personalistiche”
di Elisabetta Bonanni
Il consigliere comunale del Pd Nicola Burrini, insieme ad Ernesto Flamini e Pamela Polito ha prodotto un documento politico per dare una sferzata alla giunta del comune di Nettuno guidata dal sindaco Alessio Chiavetta, che secondo le accuse, non sta portando avanti azioni efficaci sul territorio. Burrini, che molti indicano in corsa per le prossime primarie, che indicheranno il candidato sindaco dei democratici, detta l’agenda politica ed economica al primo cittadino. “E’ oramai passato quasi un anno dalla vittoria elettorale e dall’elezione dell’attuale Consiglio Comunale – si legge nel documento – un lasso temporale che purtroppo non è coinciso con un’efficace e determinata azione sul territorio comunale così come previsto da quello stesso programma elettorale che ci aveva portato alla vittoria”. Burrini, Flamini e Polito, poi “ritengono necessario avanzare alcune considerazioni che possano rappresentare un’ulteriore e definitivo stimolo al fine di dare inizio ad un percorso definito e maggiormente incisivo nella realizzazione del programma di governo della città.
Occorre procedere in tempi brevi alla costruzione di un percorso partecipato (Sindaco, Giunta e gruppi consiliari di maggioranza) per la definizione di un documento di programmazione il quale, riprendendo i punti del programma che hanno portato alla vittoria di questa maggioranza nelle ultime elezioni comunali e dopo aver individuato alcune priorità, consentirà di trasformare le proposte in azioni finalmente concrete. A tal fine si dovrà redigere un programma con precise scadenze temporali per affrontare con puntualità, determinazione e collegialità le scelte che devono essere messe in campo, allo scopo di dare, in tempi definiti, risposte tangibili alla città. Alla luce delle nostre riflessioni possiamo indicare alcune di queste priorità: definizione di scelte di bilancio che, nel rispetto delle complesse normative nazionali e in una più chiara raffigurazione della situazione reale dell’amministrazione, privilegino azioni forti in campo sociale – attraverso una maggiore attenzione verso le fasce sociali più deboli, quelle che più di tutte stanno soffrendo l’attuale situazione di crisi – e nel campo dell’economia locale rafforzando con propri stanziamenti le iniziative messe in campo dal Governo e dalla Regione per la ripresa dell’occupazione; attivare una reale ed incisiva lotta all’evasione e all’elusione fiscale per il recupero di risorse da destinare ai settori sopra individuati; attuare un puntuale piano per il completamento delle opere pubbliche cittadine ancora incompiute; recuperare un rapporto di comunicazione e confronto con la cittadinanza mettendo in campo anche iniziative finalizzate alla maggiore trasparenza dell’azione amministrativa e di una più ampia partecipazione delle realtà sociali, associative e culturali locali; verificare l’attività svolta da ogni singolo assessore comunale attuata per la realizzazione del programma di governo e nell’ambito specifico del proprio assessorato. In coerenza con questa volontà, i sottoscritti consiglieri si impegnano a sostenere le azioni e i progetti del Sindaco e della Giunta che siano volti a concretizzare le linee programmatiche sopraelencate e a realizzare quell’alleanza con i cittadini nettunesi, donne e uomini, per il futuro della città e per dare finalmente risposte definitive ai tutti quei cittadini che in noi hanno riposto fiducia attraverso il voto elettorale. Nessuno di noi deve dimenticare per un solo istante, l’impegno, il dovere e la responsabilità che abbiamo nei confronti dei cittadini che hanno dato noi fiducia. Dobbiamo mostrare di avere a cuore ogni loro singola esigenza, soprattutto in un momento di così grave crisi economico-sociale. Il valore della politica al servizio del bene comune è stato da sempre il timone della nostra esperienza politica, e questo vogliamo e dobbiamo continuare a fare. Solamente un proficuo lavoro di squadra, in un’ottica di collegialità e di obiettivi condivisi, consentirà a tutti i consiglieri di adempiere, per quanto di propria competenza, alle funzioni di indirizzo e di controllo politico-amministrativo insite nel proprio ruolo. Riteniamo che questa sia la strada da percorrere per rilanciare fortemente l’azione politica di questa Amministrazione nel rispetto reciproco e soprattutto, come detto, nel rispetto della Città e dei cittadini di Nettuno. Proprio per questi motivi dovremo lavorare con impegno e determinazione nel futuro, tralasciando sterili polemiche, personalismi di ogni genere, e lentezze determinate da rendite di posizione che l’iniziativa coraggiosa e dirompente del Governo Renzi sta spazzando via contribuendo a modificare decisamente il clima politico nazionale. Vogliamo che questo clima cambi anche qui nella nostra Nettuno, ridando alla politica i giusti interpreti e non figure e ruoli che poco hanno a che fare con quei valori che da sempre ci contraddistinguono”. Resta da vedere come la pensa il resto del Partito democratico. Faccia politica chi crede con fermezza ed etica nel valore del bene comune. Ci si confronti con figure che prendano in mano la situazione senza delegare o cedere a logiche di divisione e interessi personali. Noi vogliamo il bene della Città, dei cittadini, tutti. Non vogliamo dividere. Non abbiamo questo delirio tipico di coloro che ignorano, degli ignoranti. Non ci innalziamo a tuttologi che tutto sanno e tutto risolvono. Noi vogliamo confrontarci, e soprattutto dare risposte concrete, reali ed immediate a tutti i cittadini di Nettuno”.