Giro di fatture false, coinvoltà una società di Anzio

L’indagine della Procura di Agrigento riguarda 21 persone e diverse società del centrosud

Un’auto della Guardia di Finanza

Sono 21 le persone iscritte nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta della Finanza, disposta dalla Procura della Repubblica di Agrigento, sta svolgendo in tutta Italia nell’ambito di una presunta truffa al fisco avviata grazie a delle false fatturazioni. Si tratta di Antonio Vetro, 44 anni di Favara; Marco Perniconi, 52 anni di Albano Laziale; la moglie Marisa Giardino, 49 anni; Alessandra Tenci, 46 anni, compagna di Perniconi; Riccardo Maruca, 47 anni di Roma; Bernardino Grassi, 58 anni di Roma; Roberto Magnani, 42 anni di Roma; Antonio Torrisi, 60 anni di San Giovanni La Punta; Giancarlo Girlando, 50 anni di Catania; Salvatore Giuseppe La Rocca, 51 anni di Giarre; Fabrizio Liberati, 43 anni di Roma; Anna Ferrario, 49 anni di Tivoli; Carmelo Maria Simone, 52 anni di Agrigento; Franco Cimadon, 54 anni di Pomezia; Anna Maria Gherardo, 44 anni di Roma; Domenico Peris, 55 anni di Limbaldi (Vibo Valentia); Renato Travaglia, 49 anni di Trento; Tiziano Carlomosti, 22 anni di Roma; Fabio Gianfico, 44 anni di Napoli. Le società che secondo la Guardia di finanza sarebbero coinvolte in questo giro sono la “Publinova Lazio”, società cooperativa con sede legale a Roma, esercente tra l’altro attività di consulenza pubblicitaria e promozionale, il trasporto di merce alimentare e non rifiuti urbani e non; Pro Race Rally Srl con sede ad Ariccia (Roma), esercente l’attività di organizzazione e partecipazione a gare di rally e vendita di spazi pubblicitari. Noleggi di strutture mobili ed attrezzature per gare sportive; “Cardiovascular Srl” con sede a Catania, esercente l’attività di commercio all’ingrosso di materiale sanitario di consumo, di apparecchi scientifici ed attrezzature sanitarie meccaniche ed elettroniche ed elettromedicali; “Neomedical Srl” con sede a Catania, esercente l’attività di commercio all’ingrosso di materiale sanitario di consumo, di apparecchi scientifici ed attrezzature sanitarie; ditta individuale “La Rocca Salvatore Giuseppe” con sede in Mascali (Catania), esercente l’attività di agente e rappresentante di prodotti medicali; G.P.T. Srl con sede a Pozzuoli (Napoli), esercente l’attività di progettazione, sviluppo, realizzazione gestione e manutenzione di hardware, software ecc.; C.L.A.M.E.N. di L. La Monica Sas con sede a Napoli, esercente l’attività di agente di commercio di ricambistica, apparati motoristici e di prodotti collegati nei settori industriali e navali; D&D Costruzioni Generali Srl con sede a Pozzuoli (Napoli), esercente l’attività di lavori generali di costruzione edifici e lavori di ingegneria civile in genere; Caffe’ Toraldo Srl con sede a Napoli, esercente l’attività di lavorazione del caffè; River Services Srl, con sede a Fiumicino (Roma), esercente l’attività di servizi di vigilanza privata; S.P.D. Roma Srl con sede a Roma, esercente l’attività nel settore edilizio; Con. Eco. Srl con sede a Roma, esercente l’attività di smaltimento di rifiuti; Sky Ambiente Srl  con sede a Roma, esercente l’attività di smaltimento di rifiuti; U.S.G. Union Service Group Srl con sede a Roma, esercente l’attività di altre attività di servizi alle imprese N.C.A.; Sartorilegno Srl con sede a Fondo (Trento), esercente l’attività di produzione imballaggi in legno; Re.Ma.G. Srl con sede in Roma esercente l’attività di effettuazione di lavori di terra, murature in cemento armato demolizioni e sterri; Immobili Industriali Criss S.r.l. (con sede ad Anzio) esercente l’attività di acquisto, costruzione, vendita, permuta ecc. di beni immobili; Essegi Srl  con sede in Napoli avente ad oggetto sociale la produzione confezione e vendita di prodotti di abbigliamento; Pneutec Srl con sede in Napoli avente ad oggetto sociale la realizzazione di pneumatici ricostruiti; Sifer Srl con sede in Napoli avente ad oggetto sociale il commercio all’ingrosso e al dettaglio di utensileria meccanica; Carafa Giovanni & C. Snc  con sede in Pozzuoli (Napoli) avente ad oggetto sociale lo svolgimento in tutte le possibili forme della lavorazione in pantografatura e verniciatura su materie plastiche. L’indagine avrebbe permesso di evidenziare che l’impresa “Ags” di Anna Ferrario era una cosiddetta “scatola vuota”. Tutta la documentazione della società sarebbe stata tenuta da Riccardo Maruca e il commercialista sarebbe stato Bernardino Grassi; l’attività di perquisizione  nella sede della società “Business consultant”, nella zona industriale Asi, riconducibile ad Antonio Vetro, avrebbe consentito il rinvenimento di documentazione contabile inerente rapporti tra la Business consultant consulenze aziendali e altra società con sede a Roma. Ora la Procura dovrà chiarire in che modo le società operavano fattivamente per evadere il fisco.