Approvata la delibera che concede alla Polizia di Stato il comodato d’uso dell’edificio di Anzio 2
Scongiurata la chiusura per il commissariato di Pubblica Sicurezza ad Anzio Due. E’ stata approvata dall’amministrazione comunale la delibera che concede alla Polizia di Stato il comodato d’uso gratuito per l’edificio, a dispetto dei tagli che erano stati annunciati con la spending review. L’allarme era stato lanciato nei mesi scorsi e c’era stata anche un’interrogazione del Pd in consiglio comunale, per impedire il trasferimento e chiedere una soluzione. A dicembre scorso il vicesindaco di Anzio, Giorgio Zucchini, aveva scritto al Ministro dell’Interno Angelino Alfano per annunciare la disponibilità dell’amministrazione comunale a stipulare un contratto di comodato gratuito con il Ministero dell’Interno e continuare a garantire il servizio nella sede di Anzio 2, nell’edificio che è di proprietà del Comune. Sulla questione torna a insistere il Pd, che in vista della scadenza del contratto di locazione del commissariato. In consiglio il Pd aveva chiesto all’amministrazione l’impegno formale di assegnare a titolo di comodato d’uso gratuito l’utilizzo dello stabile al ministero dell’interno. Della questione si era interessato anche Ruggero Gervasi, del direttivo del Pd. “Il commissariato sorge in una zona, purtroppo non la sola, particolarmente a rischio criminalità – aveva detto – Grazie alla presenza di questo importantissimo presidio di sicurezza e altre strutture, centro commerciale, scuole, che insistono in prossimità del quartiere Europa, la zona ha avuto un processo di riqualificazione notevole. Rinunciare anche al commissariato significa spogliare la città di servizi vitali, quali ufficio stranieri, passaporti e denunce”. Dopo la chiusura del tribunale e dello sportello Equitalia, è salvo, almeno, il presidio di Polizia. Soddisfazione dall’amministrazione comunale.“Il Commissariato di Pubblica Sicurezza resterà aperto e continuerà ad essere un importante presidio per la cittadinanza – commenta il sindaco di Anzio Luciano Bruschini – Al fine di evitare la chiusura, in considerazione del crescente numero della popolazione residente nel nostro Comune e del bisogno di avere una fattiva e numerosa presenza delle forze dell’ordine sul territorio, abbiamo concesso l’uso gratuito dell’edificio in quanto riteniamo prioritaria la richiesta di maggior sicurezza che proviene dalla cittadinanza”.
