Emessa dalla Prefettura di Caserta. Sotto accusa il gruppo che gestisce il servizio rifiuti in diversi comuni
Ha appena vinto la gara per il servizio rifiuti a Gaeta, lavora in proroga a Minturno, e gestisce il servizio anche a Caserta. Proprio nella provincia campana è arrivata l’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Caserta per la “Ecocar Ambiente”, il gruppo con sede legale a Roma che serve, tra i tanti comuni, anche quello di Nettuno, come si vede dal sito dell’azienda, http://www.ecocarambiente.it/nettuno/. Del gruppo fa parte anche la “Ipi”, società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti a Nettuno http://www.ecocarambiente.it/ipi/. La notizia dell’interdittiva antimafia è arrivata dal comune di Caserta, in un comunicato reso noto dallo staff del primo cittadino, che ha avviato le procedure per la risoluzione del contratto con l’Ecocar Ambiente. “L’amministrazione comunale di Caserta – si legge nella nota – affidò a suo tempo l’appalto a seguito di procedure con la Stazione Unica Appaltante. Nel contempo sono state avviate con la
Sua le procedure per l’affido temporaneo del servizio di raccolta rifiuti ad altra ditta”. L’Ecocar, si aggiudicò la gara d’appalto indetta dal comune di Caserta nel febbraio 2013. L’azienda continuerà a gestire il servizio fino a quando non verrà individuata un’altra ditta.