Dopo la notizia dell’interdittiva antimafia emessa nei confronti di una società che fa parte di un Consorzio temporaneo d’impresa, il Comune di Nettuno ha disposto la risoluzione del contratto di raccolta rifiuti con la società Ipi, che del consorzio fa parte, pur essendosi presentata alla gara di appalto del comune del Tridente come società unica. Il servizio di raccolta rifiuti non verrà comunque interrotto. E’quanto comunicano dallo staff del primo cittadino. Per motivi igienico sanitari e di pubblica incolumità, la società infatti è tenuta a proseguire all’espletamento delle attività di raccolta e conferimento, nell’attesa che venga affidato il servizio a un nuovo gestore.