L’opposizione ha abbandonato l’aula denunciando palesi illegittimità di procedura
Il Consiglio Comunale ha approvato, con il voto favorevole della maggioranza, il Bilancio di Previsione 2014 pari a 73 milioni di euro e la relazione previsionale e programmatica 2014 -2016, il Regolamento per Imposta Unica Comunale (IUC), l’aliquota TASI (2,5×1.000), il Piano Finanziario RSU 2014, le tariffe TARI 2014, il Piano annuale e triennale delle opere pubbliche 2014 – 2015 – 2016. “L’applicazione della TASI – afferma il Vicesindaco di Anzio con delega al Bilancio, Giorgio Zucchini – è necessaria stante il pressante prelievo, da parte dello Stato, per l’alimentazione e la regolazione del Fondo di Solidarietà Comunale. Inoltre la spending review determina un’ulteriore contrazione della spesa che comunque potrà essere rivista alla luce delle effettive risorse disponibili per il 2014, cosa ancora incerta a causa del susseguirsi di norme che complicano la corretta gestione finanziaria dell’Ente. Abbiamo fatto tutto quanto nelle nostre possibilità per mantenere lo stesso livello dei servizi considerando le modeste risorse, al momento disponibili, a causa dei pesanti prelievi dello Stato pari a circa 10 milioni di euro”. La Tasi, istituita dallo Stato, sarà applicata sulla rendita catastale dell’abitazione principale a causa del mancato gettito dell’Imu che, in passato, veniva rimborsato al Comune. “Prendo atto che tutti i Consiglieri Comunali di maggioranza – afferma il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini – hanno approvato il Bilancio di Previsione e tutti i punti previsti nell’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale, nonostante l’ostruzionismo dell’opposizione che ha abbandonato l’Assise e l’occupazione dell’aula da parte di alcuni manifestanti che ha ritardato l’inizio dei lavori rendendo necessario l’intervento delle Forze di Polizia per ristabilire l’ordine. Il dato politico della giornata di oggi ci consente di dare seguito all’azione amministrativa tesa a dare risposte alla cittadinanza. Nei prossimi mesi – conclude il Sindaco di Anzio – porremo particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini, all’edilizia scolastica ed all’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo Porto di Anzio, opera fondamentale per lo sviluppo economico ed occupazionale del nostro territorio”.
Questa la nota stampa inviata dal Comune al termine dei lavori dell’assise, in cui si fa riferimento “all’ostruzionismo dell’opposizione” ma non alle dispute interne alla maggioranza, che hanno portato il sindaco Bruschini a minacciare apertamente le dimissioni e a far si che l’appello in cui si è raggiunto, infine, il numero legale, fosse fatto fuori tempo massimo, a termini di regolamento dell’assise stessa.
