Nasce ad Anzio il comitato “Donne per la pace”. Una sfida, di fronte al silenzio e all’indifferenza delle istituzioni locali in merito al massacro di civili nel conflitto Palestina-Israele, “perché l’indifferenza – spiegano le promotrici Paola Casale, Maria Cupelli, Paola Fumi – ed il silenzio non si aggiunga alle atrocità delle guerra, perché l’uccisione di bambini, di donne e di innocenti non sia nell’immaginario della gente un fatto “inevitabile”, perché ogni Stato assuma la responsabilità che gli compete e compia azioni concrete per un cessate il fuoco definitivo; perchè cessi ogni ignobile ipocrisia e si smetta di fornire le armi ai paesi in conflitto. Il 20 agosto il comitato darà il via alla prima iniziativa, alle ore 20, con un presidio simbolico per la pace in piazza Pia, che proseguirà fino alla mezzanotte. All’iniziativa è stata invitata l’associazione “Emergency”. I cittadini saranno invitati a sottoscrivere l’appello di Gino Strada per la pace, un appello corredato delle firme raccolte che verrà inviato al presidente del consiglio comunale, con l’obiettivo di fare uscire dal silenzio le Istituzioni locali facendole esprimere contro il massacro di civili e contro ogni conflitto.