Gatti: “Ecco perché non ho firmato il documento dell’opposizione”

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del capogruppo Fdi-An, Davide Gatti, dopo il consiglio convocato martedì scorso ad Anzio dall’opposizione. “E’ arrivato il momento di dare delle risposte a chi tante volte apre la bocca solo per mettersi in luce. Premetto che sono stato eletto in un partito chiamato fratelli d’Italia che ha delle iniziative e dei progetti nella vita politica. Siamo quelli che hanno ospitato gente che è stata abbandonata dalle liste che sostenevano de Angelis sindaco dandogli il sostegno e l’aiuto per continuare ad avere un cammino politico e fare il bene della città. Non sarò un genio della politica ma in un anno di opposizione ho avuto il coraggio di denunciare con questa faccia la situazione di clientelismo che c’era in quel momento (poi sapete tutti come è andata a finire) facendomi molti nemici.  Unico in consiglio comunale che non ha votato il regolamento edilizio che secondo me ha molti lati oscuri. Ho presentato una mozione votata all’unanimità da tutto il consiglio contro il commercio abusivo (anche se non viene rispettata dalla maggioranza). Ho lottato e sto lottando per avere un centro antiviolenza per le donne. Ho messo a disposizione il mio consigliere regionale che solo io ad Anzio ho fatto votare, Giancarlo Righini, per far sì che le grotte di Nerone diventino monumento naturale. Quindi non penso di dovermi vergognare come dicono i miei sostenitori dissidenti di fratelli d’Italia se non ho firmato un documento congiunto con chi al ballottaggio ha fatto vincere Bruschini e che ha in mano la presidenza della trasparenza senza convocarla mai oppure con chi alle Europee ha votato Forza Italia e Ncd o con chi come il Movimento 5 Stelle ha dato il numero legale alla maggioranza. Non mi piacciono le persone che usano la mia faccia solo quando gli fa comodo e se poi questi sostenitori pensano che si devono vergognare vuol dire che non farò parte di questo progetto. Tanto dovevo”.