Alcune persone hanno tentato di nascondere i venditori stranieri sotto gli ombrelloni
Un fatto sorprendete quello accaduto questa mattina in spiaggia a Nettuno, mentre i vigili urbani e gli agenti della Capitaneria di Porto stavano facendo il consueto giro in spiaggia con l’obiettivo di valutare la situazione di sicurezza dei bagnanti, il rispetto delle normative vigenti da parte degli stabilimenti balneari e sanzionare l’eventuale presenza di commercianti abusivi sul litorale. A quanto pare infatti, alcuni bagnanti, alla vista del personale in divisa, hanno deciso di aiutare i commercianti abusivi nascondendo la merce e i venditori sotto i propri ombrelloni. Il commercio abusivo, inutile ribadirlo, è un danno concreto all’economia regolare e all’erario, ma è anche spesso l’unico modo che hanno molti cittadini stranieri di guadagnarsi da vivere (sfruttati a loro volta da chi i prodotti illegali, spesso contraffatti e pericolosi, glieli fornisce). Sui social network c’è stata più di qualche dura presa di posizione contro chi ha aiutato i cittadini stranieri a nascondersi, ma resta il fatto che nonostante il commercio abusivo resti un reato da sanzionare, la solidarietà umana è un sentimento difficile da condannare.
