Nettuno – Una giornata di pattuglia con i vigili, tra emergenze e inciviltà

Immondizia ovunque, parcheggi selvaggi e incidenti stradali… mille chiamate al giorno al comando locale  

I vigili di pattuglia al centro di Nettuno

Una mattinata al lavoro con i vigili urbani. Abbiamo accompagnato una pattuglia in servizio il primo settembre (composta dagli agenti Giovanni Capuano e Cesare Ottaviani), quando la situazione in città era già decisamente più tranquilla rispetto al mese di agosto appena concluso in cui si è dovuta fronteggiare la presenza di molti turisti, ma le sollecitazioni anche con meno presenze in città, non sono mancate. L’obiettivo era quello di capire in cosa consiste il lavoro della Polizia municipale e le sorprese non sono mancate. La prima cosa da notare è che i vigili in servizio sono costantemente sollecitati dalle segnalazioni dei cittadini (buche, auto parcheggiate in divieto che ostruiscono l’ingresso in garage o abitazioni, presenza di immondizia per strada, buche, posti disabili occupati…). La seconda è che, a dispetto dei molti convinti che i vigili pensino solo a “multare” chi commette infrazioni, in realtà c’è un atteggiamento di estrema tolleranza verso chi è alla guida e prima della sanzione, dove è possibile, c’è sempre un tentativo di soluzione del problema posto dai cittadini alla guida, troppo spesso incivili. Il “giro” inizia alle 9,30 del mattino. Pioviccica e gli stabilimenti balneari sono quasi vuoti.

Turisti polacchi accampati in spiaggia

Si parte dal comando di via della Vittoria e si procede verso i Marinaretti. Per arrivare sul litorale di Nettuno è necessario “sconfinare” nel comune di Anzio. Spesso i vigili del comune del Tridente vengono fermati dai cittadini neroniani che chiedono interventi, ma ovviamente fuori zona non possono intervenire e questo in qualche occasione ha creato discussioni. Una volta arrivati nella zona di competenza la situazione è tranquilla, poche le auto parcheggiate, ma in tutti i fine settimana d’estate, in zona, sono state elevate dalle 30 alle 50 contravvenzioni.

Un'auto che intralcia il traffico su via Cavour

Moltissimi infatti vanno al mare e lasciano l’auto in modo da creare disagio alla circolazione e rendere difficoltoso il passaggio a piedi a chi si muove con i passeggini o ha una mobilità limitata. Difficile, in alcuni casi, anche il passaggio dei mezzi di soccorso. Lo stesso è accaduto nella zona di Cretarossa, in particolare nell’area di sosta dietro al poligono militare e in via Eolo dove, raccontano i vigili, le auto stringono la strada fino ad impedire il passaggio oppure creano “isole” di sosta dove non sono previste, creando ingorghi e continue chiamate da parte di chi resta “incastrato”. “La situazione della sosta a Nettuno è critica – spiegano gli agenti – per questo motivo cerchiamo di essere tolleranti con chi si ferma fuori dai limiti ma senza intralciare il traffico. Lo stesso vale per chi ha la necessità di fermarsi per pochi minuti, magari per fare un prelievo bancomat o comprare qualcosa, tuttavia a creare un concreto disagio al traffico ci vuole davvero poco e in quei casi interveniamo”. Durante la mattinata è capitato in diverse occasioni. Un’auto si era fermata sul marciapiede in via Cavour, di fatto eliminando una corsia, ed è stata fatta spostare. Lo stesso è accaduto in via Gramsci, dove si era creata una lunga fila. I vigili stavano multando l’auto in sosta, ma il proprietario, accorso in un minuto è stato infine “graziato”. Mentre si faceva un normale controllo del territorio, sono arrivate diverse chiamate. Prima è stata segnalata la presenza di immondizia sulla strada in zona Zucchetti (cosa non vera, benché molti secchi sparsi campeggiassero in bella vista ai bordi della stessa e i vigili hanno chiesto di segnalare la situazione all’ufficio ambiente per la bonifica), poi sempre in zona Zucchetti è stata segnalata un’enorme discarica tra via Sermoneta e via Priverno (bonificata proprio oggi). Qui un mezzo pesante ha chiesto alla polizia municipale aiuto per fare una manovra di inversione. Quindi si è tornati in centro, per verificare la correttezza delle manovre di smantellamento dei mercatini sul lungomare. Una donna ha parcheggiato nelle strisce blu ma davanti allo scivolo per i disabili. A quanto pare a Nettuno la segnaletica è approssimativa in più punti. In questi casi i vigili non elevano sanzioni ma ovviamente questo non può costituire una scusa per i comportamenti scorretti dei cittadini.  Quindi, un’altra chiamata, ha imposto di controllare alcuni cartelli posizionati sulla spiaggia di Creatrossa, che invitavano  fare attenzione in mare. I cartelli, è risultato dalla verifica, dopo le segnalazioni dei giorni precedenti, erano stati adeguatamente sistemati. Sull’arenile i vigili hanno notato una tenda accampata ed hanno effettuato le verifiche del caso. Sul posto una coppia di polacchi appena arrivati, insieme ad un cane. Intendevano passare la notte sull’arenile ma la legge italiana lo vieta e i cittadini stranieri sono stati invitati a lasciare la spiaggia per la notte. Un intervento tranquillo, ma non sempre le cose vanno così. In più di qualche occasione i vigili si trovano  dover fronteggiare, senza alcun tipo di dotazione di difesa, persone aggressive e ubriache. Liti tra vicini di casa, infrazioni urbanistiche, persino persone che portano a spasso i cani senza neanche valutare la possibilità di raccogliere le feci prodotte (tantissime le chiamate per segnalare marciapiedi impraticabili). Tanti anche gli interventi legati a piccoli o grandi incidenti. In quei casi i vigili sono chiamati a fare i rilievi per stabilire le responsabilità dei coinvolti, ma anche a regolare il traffico. Durante la stagione estiva al comando arrivano anche mille chiamate al giorno, la mole di lavoro da fronteggiare è davvero notevole e se c’è una cosa che servirebbe è avere a che fare con cittadini più educati.