Un pomeriggio per la legalità, sotto al palazzo comunale di Nettuno. L’appuntamento è per il 12 settembre, dalle 17,30, sul lungomare Matteotti a Nettuno, sotto il municipio, dove si riuniranno tutte le realtà impegnate contro le diverse forme di criminalità organizzata e la corruzione. Un confronto per mettere a punto proposte ed elaborare azioni di contrasto civile e non violento, valorizzare le buone prassi ed esperienze maturate in tema di libertà, cittadinanza, informazione, legalità, giustizia e solidarietà. Nettuno, che ė stato il primo comune del Lazio ad essere sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata, dovrà diventare luogo simbolico della lotta alla malavita organizzata. “Occorre rilanciare il concetto di legalità – dice la coordinatrice del circolo Sel di Nettuno Francesca Tammone, che aggiunge – A livello nazionale e a livello locale assistiamo ad una vera escalation delle mafie. mentre tutti si occupano d’altro, il malaffare cresce assieme alla corruzione ed alla cattiva politica. Il Circolo Sel di Nettuno ha voluto quest’evento che vuole essere al tempo stesso dibattito propositivo e manifestazione”. Partecipano Giancarlo Torricelli, coordinatore Sel Lazio Maurizio Zammataro, coordinatore Sel Roma area metropolitana, Mattia Ciampicacigli, responsabile della legalità Sel Lazio, Ludovica Ioppolo, responsabile della legalità Sel Roma area metropolitana. Sono invitati: Edoardo Levantini, presidente dell’associazione coordinamento antimafia di Anzio e Nettuno Fabbrizio Marras, coordinatore di Libera provincia di Latina. Intervengono i rappresentanti dei circoli SEL dei castelli romani e del litorale. Modera Francesca Tammone, coordinatrice del circolo SEL di Nettuno. Circolo di Sinistra Ecologia e libertà “Anzio-Nettuno” Litorale Sud.