Le Fiamme gialle al lavoro dalle prime ore dell’alba per perquisire, case, uffici e cooperative
Lunga giornata al Comune di Anzio, di nuovo al centro di una bufera giudiziaria. La giornata è iniziata all’alba, quando i finanzieri della compagnia di Nettuno hanno suonato alla porta dell’assessore Patrizio Placidi e del dirigente del settore ambiente, Walter Dell’Accio. ma non solo. I militari delle fiamme gialle hanno fatto visita a diverse cooperative che con il settore Ambiente hanno collaborato. Al vaglio delle forze dell’ordine la denuncia di un privato cittadino, ex dipendente di una delle cooperative interessate, che quando è stato mandato via senza preavviso ha deciso di rivolgersi alle autorità per denunciare una presunta situazione di voto di scambio. I finanzieri si sono recati anche presso gli uffici del settore Ambiente, a Villa Adele da dove hanno portato via i computer. Al vaglio delle Fiamme gialle anche gli appalti (più volte prorogati) con le cooperative. Al momento il dirigente Dell’Accio e l’assessore Placidi, risultano indagati per abuso d’ufficio, ma le indagini sono ancora in divenire e i possibili sviluppi sono certamente legati anche all’analisi del materiale che oggi è stato sequestrato.
