Fiumi d’acqua per le strade, traffico in tilt: la rabbia dei cittadini
Una mattinata d’inferno quella per i residenti di Nettuno, che segue quella di ieri, non certo migliore. A distanza di poche la città del tridente è finita per due volte sott’acqua e a poco hanno potuto le forze dell’ordine (in particolare i vigili del fuoco subissati di chiamate per gli allagamenti) in costante allarme.
Case e condomini allagati, danni alle auto, traffico in tilt, negozi danneggiati, strade che in alcuni punti sono letteralmente spronfondate. Questo il quadro drammatico in città ai primi intensi temporali che si sono rivelati devastanti. Cricità pesanti si sono registrate alla stazione ferroviaria e in via Visca, investita da un fiume in piena in cui passare è stata un’impresa per coloro che ci hanno provato. Alle 8 di mattina, come sempre, la Divina provvidenza era completamente sott’acqua e il traffico è stato deviato su Santa Barbara. Stessa scena al Santuario di Nostra Signora delle Grazie.
C’è anche chi ha rinunciato ad uscire di casa viste le condizioni disastrose delle strade. Anche il tratto di strada che ieri ha ceduto davanti all’albergo Astura non è stato riasfaltato a causa delle impervie condizioni metereologiche. E c’è chi si chiede come sarebbe andata se la situazione delle rete fognaria e la pulizia degli scarichi fosse stata fatta con regolarità. Intanto per molti, non resta che fare la conta dei danni nella speranza che il tempi migliori.