Il giudice del Tribunale Amministrativo di Latina si è pronunciato. La “Ep spa” di Napoli, una delle aziende che era stata esclusa dalla corsa per il nuovo appalto del servizio di refezione scolastica ad Anzio, ha perso il ricorso che era stato presentato, circa quattro mesi fa, contro l’amministrazione comunale. La ditta, sorteggiata per la verifica e il controllo del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, risultava non aver soddisfatto alcuni requisiti relativi alla procedura di gara. Non solo, aveva anche dovuto versare 86.498 euro al Comune di Anzio come cauzione provvisoria. Il responsabile della società, Salvatore Esposito, aveva impugnato il caso rivolgendo al Tar, che oggi mette fine alla vicenda ed esclude in via definitiva l’azienda dalla gara. Nei giorni scorsi l’appalto è stato assegnato in via provvisorio alla Coop Cascina, che è subentrata alla Serenissima Ristorazioni, bocciata a causa dell’anomalia dell’offerta.
