L’accertamento tecnico sull’iter del progetto è stato promosso da uno dei commercianti che si è sentito danneggiato dalle lungaggini della procedura
La Procura della Repubblica di Velletri sta portando avanti un’indagine sull’iter che ha portato alla chiusura del parcheggione di piazzale Berlinguer a Nettuno. Al vaglio dei magistrati bandi, procedure e aggiudicazione, ma anche gli esposti presentati dai cittadini che si sono sentiti danneggiati dalla chiusura prolungata dell’area di sosta del centro, che ha inciso in maniera pesante sugli incassi delle attività commerciali. Paradossalmente, proprio l’iniziativa di uno dei commercianti che ha deciso di chiudere la sua attività a causa dei lavori in corso, si è rivelata un vero tocca sana per la giunta guidata dal Sindaco Alessio Chiavetta. Infatti il commerciante, che ha promosso un procedimento civile con l’intento di chiedere i danni all’amministrazione comunale, si è visto assegnare dal Tribunale un esperto chiamato ad effettuare un cosiddetto “accertamento tecnico preventivo”. In sostanza il Tribunale stesso, prima di prendere in considerazione la denuncia, si avvale del parere di un esperto esterno e neutrale rispetto alle parti in causa, che metta in chiaro i termini della vicenda. Il tecnico del Tribunale, quindi, ha chiesto e ottenuto l’accesso agli atti del Comune, vagliato la situazione e redatto una relazione conclusiva che, di fatto “assolve” il Comune. In sostanza il parere depositato presso il Tribunale sostiene che l’iter messo in piedi dall’amministrazione per arrivare all’escavo della buca e poi alla definizione del progetto, è impeccabile. Non ci sono stati errori o approssimazione e i ritardi, che pure sono evidenti, e che si sono susseguiti nell’arco di due anni ed hanno creato tanti malumori in città, non si possono imputare al Comune bensì alla burocrazia degli uffici che hanno dovuto dire la loro, che ha rallentato un processo che altrimenti sarebbe andato avanti spedito. In sostanza la relazione dell’esperto non nega i disagi e i danni a commercianti e cittadini, ma di fatto esclude che la colpa di questa situazione sia imputabile al Comune di Nettuno. Il parere dell’esperto del Tribunale, insieme ai documenti prelevati in Comune, è stato acquisto dal Pubblico ministero che sta seguendo la vicenda.