L’iter per l’avvio dei lavori è arrivato a conclusione, ricoprire l’area sarebbe un costo enorme
Il primo cittadino Alessio Chiavetta prende la parola per spiegare la situazione sullo stato dell’arte dei lavori al parcheggione di piazzale Berlinguer a Nettuno. Il primo cittadino ha risposto alla richiesta, presentata da sette consiglieri di opposizione, di fare chiarezza sulla situazione della buca scavata nell’area del parcheggio e sulla sicurezza delle abitazioni limitrofe alla buca stessa. A presentare il punto il consigliere Rodolfo Turano, che ha fatto presente come la buca dovesse essere ricoperta prima di avviare i lavori, per garantire appunto una maggiore sicurezza ed evitare la lunga chisura dell’area di sosta. “L’iter per realizzare un’opera di questo tipo – ha spiegato il primo cittadino – nella sua fase di progettazione ha sempre un impatto negativo sulla città, proprio per la tempistica lunghissima. Noi abbiamo compiuto tutti i passaggi nel modo e nei tempi corretti – ha detto ancora – così come ha certificato con un parere un esperto del tribunale su richiesta di un privato cittadino. Purtroppo gli scavi e tutti i pareri necessari dipendono da molti enti che non sempre sono celeri nel dare le risposte che servono. Noi abbiamo fatto del nostro meglio, anche predisponendo misure pensate per limitare, per quanto possibile, i disagi. Ovviamente questo è stato possibile solo fino ad un certo punto. Ora tuttavia, l’iter è arrivato a compimento e i lavori inizieranno a breve. per questo – ha sottolineato – è impensabile valutare la possibilità di chiudere la buca, perché rappresenterebbe un costo enorme, insostenibile nell’ottica dell’avvio dei lavori in tempi rapidi. Sono certo che una volta portato a termine il completamento dell’opera la città sarà ripagata dei disagi che ha dovuto sopportare”.