E’ il 21enne Gabriele Palomba in nuovo coordinatore del Circolo. “Costruire l’alternativa con persone nuove non implicate con i giochi di potere”
Anzio, la Sinistra si rinnova.Con un voto all’unanimità l’assemblea degli iscritti di Sinistra Ecologia Libertà di Anzio, svoltasi sabato scorso, ha eletto a nuovo coordinatore Gabriele Palomba 21 anni studente al 3° anno di Scienze Politiche, attivo con Sel già dalle scorse elezioni comunali. Il nuovo coordinatore cittadino prende il posto di Maurizio Mariani che ha guidato il partito per oltre un anno e dimessosi per motivi di lavoro. Nella stessa assemblea è stato votato anche il nuovo coordinamento, composto da alcune fra le persone che negli ultimi tempi sono state più attive: Simona Pagliaricci, Luca Brignone, Andrea Ramello e Roberto Gamba. Nella sua relazione Gabriele Palomba, ha detto: “Guardare avanti è necessario, anzi indispensabile, visto che ad Anzio la situazione è drammatica. L’amministrazione Bruschini vive in uno stato d’emergenza perpetuo cominciato fin dal giorno dopo le elezioni. La gestione della cosa pubblica avviene nell’assoluta e totale mancanza di rispetto delle regole (pensiamo alla condotta del Presidente del Consiglio Comunale nella seduta dello scorso agosto), delle leggi, ma soprattutto dei cittadini, che continuano ad essere ignorati e truffati da quello che è a tutti gli effetti un comitato d’affari. Comitato d’affari che è peraltro in crisi e probabilmente sul punto di crollare, visto che i litigi sono all’ordine del giorno e la loro rete di potere sempre più debole. Per questo motivo stanno cercando di far partire la madre di tutte le speculazioni, il nuovo Porto, da sempre in cima alle mire espansionistiche del centrodestra anziate“. E parlando dei soggetti che costruiranno l’alternativa per Anzio, il nuovo Coordinatore ha affermato: “Perché si possa davvero parlare di alternativa è necessario che a costruirla siano persone “nuove” che non hanno avuto niente a che fare con la spartizione di potere e interessi avvenuta nella nostra città. Per questo ritengo che sia necessario da subito cominciare a lavorare, pensando “fuori dagli schemi”, anche quelli della scena politica nazionale, e cercando di coinvolgere in questo progetto la parte migliore di questa città”.