Con una lettera indirizzata ai docenti della scuola dell’infanzia e ai collaboratori scolastici, la dirigente dell’istituto comprensivo Anzio1, Elisabetta Spaziani, comunica che l’area antistante al plesso di via Ambrosini, quello centrale, è stata interdetta. Un problema di sicurezza, legato all’inagibilità dell’area e dei giochi destinati ai piccoli, alla base del provvedimento che ha mandato su tutte le furie i genitori degli alunni che frequentano la scuola materna, e avvilito gli insegnanti costretti a tenere i bimbi in aula per tutte le otto ore di lezione. “Si comunica che sono stati rilevati – si legge nella lettera nella quale si comunica l’interdizione dell’area – alcuni elementi che pregiudicano la sicurezza degli alunni nelle aree antistanti le entrate della scuola dell’infanzia del plesso centrale e succursale di via Ambrosini. In attesa che i tecnici del Comune ripristino lo stato di agibilità delle zone, e sino a nuova comunicazione, nelle aree è assolutamente vietato intrattenersi con gli alunni”. Una situazione mal digerita dai genitori, che protestano. “Gli insegnanti non sono più autorizzati – dice una mamma – a far giocare i bambini nell’atrio esterni per inagibilità dell’area, e sono costretti chiusi in classe gli alunni per 8 ore. Le maestre anche sono demoralizzate in quanto costrette a tenere chiusi 30 alunni in pochi metri quadrati di aula x tante ore. Ci domandiamo quanto dovrà andare avanti questa situazione prima che l’area venga messa in sicurezza”.
