Assemblea straordinaria dei cittadini nettunesi, l’appuntamento il 25 ottobre

L’obiettivo è stilare delle priorità da proporre al prossimo candidato sindaco

Si terrà il prossimo 25 ottobre, presso il ristorante il Golosone, dalle 16,30 alle 19,30, l’Assemblea straordinaria dei cittadini nettunesi. A darne notizia, on line, gli stessi cittadini. ” A 10 giorni dall’evento – fanno sapere, è rimasto solo uno spazio per iscriversi a parlare”. Tanti gli interventi in programma che sono già stati organizzati in una precisa scaletta. Dalle 16,30 alle 16,40 è prevista l’apertura lavori di Angelo Casto, dalle 16,40 alle 16,50 interverrà Paola Paoletta Rollo per proporre un progetto finalizzato allo sviluppo turistico di Nettuno. Dalle 16,50 alle 17 la parola sarà data a Paola Marconi per proporre un progetto finalizzato alla costruzione/individuazione di una struttura per i randagi. Dalle 17 alle 17 Marco Roda proporrà una strategia concreta di riduzione delle tasse (dal bilancio alle tasse … il cammino dell’equità). Dalle 17,10 alle 17,20 Mariodonato Lombardini dirà la sua sull’istituzione di una “Fiera del fumetto” a Nettuno (tenuto conto che pare proprio a Nettuno ci siano cittadini proprietari di alcune collezioni più importanti d’Italia). Dalle 17,20 alle 17,30 Daniele Mancini illustrerà concretamente un progetto per la riqualificazione del parco Palatucci. Dalle 17,30 alle 17,40 Maurizio Petrungaro esporrà un progetto finalizzato a migliorare il trasporto locale a Nettuno. Dalle 17,40 alle 17,50 Roberta Moreschini dirà la sua su un’idea/progetto sulla questione “risanamento di strade e illuminazione nelle principali zone e anche in quelle periferiche”. Dalle 17,50 alle 18 Simonetta Simo presentarà un’idea/progetto per l’istituzione di un servizio per disabili ed anziani soli che devono andare in ospedale per visite, analisi, esami diagnostici ecc.. Dalle 18 alle 18,10 Piero Tirocchi esporrà un progetto per il risparmio energetico sulla spesa del comune attraverso l’utilizzo di fonti energetiche alternative (cosa si poteva fare, cosa non è stato fatto). “Tutte le idee condivise durante la riunione e su Facebook – fanno sapere dal gruppo – entreranno nel programma politico che il prossimo sindaco, se vuole i nostri voti, dovrà sottoscrivere davanti ad un notaio… non crediamo più a nessuno”.