Arriva a firma del consigliere comunale di opposizione Ernesto Flamini un intervento “in nome e per conto della lista civica Nettuno Adesso e dell’Associazione Salviamo Nettuno“, che chiede “per diritto di replica” di pubblicare una precisazione in merito alla notizia della manifestazione di protesta organizzato a Nettuno, il 26 ottobre. “Non condividiamo – scrive Flamini – le dichiarazioni circa la scarsa partecipazione all’iniziativa da noi indetta. Come ha avuto modo di verificare di persona, centinaia e centinaia di cittadine e cittadini hanno affollato il nostro punto di raccolta, chiedendo delucidazioni, confrontandosi con noi, partecipando attivamente alla manifestazione. Al termine della giornata, in poche ore sono state raccolte poco meno di mille firme sulla petizione proposta contro l’operato dell’Amministrazione guidata dal sindaco Alessio Chiavetta, contestuale alla richiesta delle sue dimissioni, che la invito a verificare, se lo riterrà necessario. Francamente ci sembra un risultato molto significativo, segno del disagio e della rabbia crescente nella nostra città, verso la politica perseguita del primo cittadino, giudicata evidentemente in maniera del tutto negativa. Riteniamo che, intorno a questa iniziativa si sia sviluppato un confronto di idee e di proposte, nuovi contatti ed adesioni al programma che proponiamo, spunti di riflessione ed opportunità, per tornare a parlare di buona politica, esattamente quello di cui abbiamo tutti bisogno, per superare la drammatica situazione di degrado cittadino che stiamo vivendo. Forse Lei si aspettava un altro tipo di manifestazione ma le assicuriamo che, il nostro intento era esattamente quello che abbiamo ottenuto. Non vorremmo che ci fossero pregiudizi nei nostri confronti, sarebbe veramente un peccato per un giornale che come il vostro si sforza di riportare sempre correttamente la cronaca e l’analisi reale degli avvenimenti. Per nostro conto, daremo continuità alla nostra petizione con altre iniziative, delle quali daremo informazione dettagliata. Cordiali saluti Ernesto Flamini”.
In Libera uscita ci tiene a precisare che, rispetto all’analisi di una piazza non particolarmente affollata per quella che è stata annunciata come una manifestazione di piazza e si è infine rivelata una raccolta di firme (con l’ottimo risultato delle mille sottoscrizioni raccolte), non esiste un diritto di replica. Il nostro giornale, in ogni caso, è sempre aperto al confronto e alle opinioni di tutti coloro che le esprimono senza toni minacciosi e offensivi. Dispiace che in questa, come in altre occasioni, quando si è voluta esprimere un’opinione non condivisa si sia stati tacciati di essere di parte, “schiavi”, pagati, siano stati usati toni pesanti e minacce o, come nel suo caso, si sia fatto riferimenti a pregiudizi di varia natura. Noi cerchiamo di fare il nostro lavoro con correttezza ed onestà, raccontando fatti accertati e verificati ed esprimendo punti di vista e valutazioni personali. In questo caso ribadiamo che, a nostro avviso, la partecipazione di piazza, tra le 11 e le 13 sia stata relativa, poco più di una qualunque domenica di sole a Nettuno.