“Sarà il tribunale a giudicare, ma ad oggi la Santaniello è colpevole”. Marco Maranesi, capogruppo di Forza Italia, attacca la dirigente dell’Ufficio Pubblica Istruzione di Anzio, in conferenza stampa, il giorno stesso in cui Angela Santaniello è sospesa dall’incarico dopo la condanna in primo grado per abuso d’ufficio. Venerdì pomeriggio nella sede di Forza Italia in via Aldobrandini un nuovo atto della guerra sulle mense, che Fi porta avanti da mesi. In sala anche l’assessore Sebastiano Attoni, e i consigliere Giuseppe Ranucci e Danilo Fontana, che sono intervenuti tra le domande dei giornalisti. Circa un’ora per ripercorrere le tappe dell’iter per la gara sul nuovo servizio di refezione scolastica, dal mese di aprile ad oggi. Maranesi, presentando la documentazione relativa alle tante richieste di accesso agli atti effettuate negli ultimi mesi sulle procedure di gara e della nomina dei componenti della commissione, ha parlato di trasparenza negata. “Mi sento in dovere di tenere questa conferenza stampa dopo un anno di scontri all’interno dell’amministrazione tra politica e dirigenza. Ho chiesto più volte accesso agli atti, assieme a Salsedo e Bruschini, senza ottenere risposte. La dirigente Santaniello ha nominato i componenti della commissione aggiudicatrice senza rispettare l’articolo 84 che impone di selezionare all’interno della stazione appaltante. Uno dei componenti poi, sostituito a tempo record, non era neanche in possesso dei requisiti. Ad oggi, nonostante l’intervento del segretario e dell’anticorruzione non abbiamo avuto risposte. Vorrei capire come deve fare un consigliere ad esercitare il suo ruolo di controllo – ha proseguito il capogruppo – Per non parlare del presidente della commissione Trasparenza Andrea Mingiacchi, che da quando percepisce contributi dal comune di Anzio per la sua associazione culturale non esercita più il suo ruolo ed è diventato inesistente. La commissione trasparenza che avevamo chiesto d’urgenza è saltata per motivi futili e non è stata più convocata. Oggi siamo qui per mettere in discussione anche il suo ruolo”. Ed ancora. “Ha fatto bene il segretario a sospendere la Santaniello, ad oggi è colpevole per quello che ha fatto. Perché non ci vengono forniti gli atti e dobbiamo arrivare alle sedi giudiziarie? Questa è totale negligenza”. Poi il capitolo mense e lamentele dei genitori. “Le lamentele che ho il dovere e l’obbligo di riportare sono reali e documentate. L’ultimo messaggio mi è arrivato oggi pomeriggio alle sedici, sul cellulare, da parte di una mamma che mi ha comunicato che il proprio figlio si è rifiutato di mangiare in mensa. Il cibo non è di ottima qualità, la grammatura non viene rispettata, sono stati usati prodotti congelati e l’olio extravergine non è italiano bensì europeo. Non capisco perché siamo dovuti partire in fretta e furia. dando l’appalto alla seconda in classifica, mentre la Serenissima che era arrivata prima con un ribasso che permetteva di risparmiare aveva sempre garantito un buon servizio, anche in passato. Si poteva aspettare l’esito del ricorso della Serenissima”. Polemica anche sulle richieste di esenzione di alcune famiglie, bocciate a causa della mancanza di una firma sul modello Isee. “Le famiglie sono disperate, la gente è senza lavoro, e si bocciano domande per un cavillo, senza un minimo di umanità, in cambio di un servizio comunque scadente”. Infine un accenno all’attacco che Marco Del Villano, consigliere di Fi ed ex assessore alla Pubblica Istruzione, aveva lanciato a Maranesi non riconoscendo il suo ruolo di capogruppo. “Del Villano è stato l’unico che non si è mai presentato alle votazioni, farebbe meglio a non parlare”.