Calcio A 5 Serie D – Il Libo cede al Lele Nettuno 4 a 5

Un momento della partita

Formazioni: LIBO – GASBARRONI, CASALDI, NARDO’, MARINELLI, GIOVAGNOLI, PARTOINI, DE FRANCESCHI, MARRONE, CARNEVALE, COSTANTINI, CAMPO, MANCIOCCHI.

LELE Nettuno:  LA ROCCA, VALENTINO, TINARI, ATTURI, D’AVINO, BELLEUDI, FAVELLA, GIALLONGO, TAVERNITI, MONTEFORTE, NOCCA,  CRISCIONE
MARCATORI: LIBO: GIOVAGNOLI (2), NARDO’, DE FRANCESCHI. LELE: GIALLONGO (3), TINARI, TAVERNITI
Ammonito per il LELE –   GIALLONGO

Uno dei più grandi dirigenti del calcio italiano, tale Giampiero Boniperti, disse che “vincere non è importante, ma l’unica che conta” e sabato per il Lele Nettuno mai parole furono più veritiere. Soprattutto in un derby, contro un Libo tutt’altra squadra rispetto la scorsa stagione, il Lele, dopo un ottimo avvio, ha avuto un crollo improvviso, rischiando di compromettere la partita, ma una splendida reazione, un tasso tecnico superiore e la tripletta del rientrante Giallongo hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte della formazione di Gino D’Ammando. Il tecnico nettunese confermava il solito quintetto iniziale con Criscione in porta, Atturi ultimo, D’Avino e Favella esterni e Tinari pivot. L’inizio era tutto di marca verdeblu e dopo pochi minuti Atturi con una perentoria azione serviva Tinari che da pochi passi non poteva sbagliare. Il Lele continuava a giocare bene, creava qualche occasione senza soffrire, ma su un rilancio lungo la palla rimaneva tra Criscione ed Atturi e Giovagnoli era abile a inserirsi per siglare il pareggio. Dopo il gol preso si spegneva la luce e De Franceschi e ancora Giovagnoli portavano il Libo sul 3-1. Il Lele rimaneva aggrappata alla partita grazie ad un tiro da fuori di Giallongo che mandava le squadra negli spogliatoi sul 3-2.

Ad inizio ripresa era costante la pressione del Nettuno che pressava a tutti campo gli avversari, ma Nardò, con un bel tiro da fuori area, faceva esplodere la sua panchina per il nuovo doppio vantaggio Libo.

Quando ormai la gara sembrava andata, usciva fuori tutta la grinta e il carattere degli uomini del presidente Proietti che accorciavano prima con una punizione di Giallongo, poi a dieci dalla fine pareggiavano con un tocco sotto porta di Taverniti ed a tre dalla fine una combinazione Gialllongo – Favella, vedeva il primo raccogliere lo splendido assist di suola del secondo e con una potente conclusione sotto la traversa siglare il decisivo gol del 5-4. I restanti minuti erano tesi, ma corretti e senza clamorosi pericoli per il Lele che portava a casa la seconda vittoria consecutiva, la prima esterna.

La prossima giornata incontro casalingo con il temibile Atletico Roccamassima che nell’ultimo match ha pareggiato in casa contro il Latina Scalo Cimil.