L’esercitazione, durata tre settimane, ha visto impiegati 400 militari tra uomini e donne
Esercitazioni militari e grandi manovre sul litorale che va da Valmontorio a Torre Astura. Nell’area militare tra Latina e Nettuno, l’Esercito ha portato a compimento una spettacolare esercitazione con elicotteri e mezzi anfibi, radar e truppe da sbarco. Per tre settimane 400 tra uomini e donne del 17° reggimento artiglieria controaerei «Sforzesca» di Sabaudia sono stati impegnati in una maxi esercitazione di impiego degli assetti a cortissima portata. Usando posti di tiro Stinger in configurazione Anfibia, i militari avevano il compito di garantire la sicurezza dell’area, in ambiente potenzialmente ostile con la tecnica del «Fast Rope». Un addestramento lungo e impegnativo – fanno sapere dal comando dello Sforzesca -, che dimostra l’evoluzione della specialità controaerea nei moderni scenari operativi. All’esercitazione hanno partecipato soldati e soldatesse della caserma Santa Barbara di Sabaudia ed equipaggi di volo del 1° reggimento «Antares» di Viterbo.