“Non posso rimanere lì e fare finta di niente, come se nulla fosse accaduto. Non ho assessorati da chiedere e non ho pagamenti da sollecitare. Se il gruppo di Forza Italia, che ha sottoscritto il documento in mio sostegno, dimostrerà con i fatti di essere su questa linea sarò orgoglioso di rappresentarlo altrimenti rassegnerò nuovamente le mie dimissioni collocandomi, in un’altra posizione”. Da Marco Maranesi arrivano le motivazioni che lo hanno spinto a riprendere il ruolo di capogruppo in Forza Italia, dopo le dimissioni annunciate la scorsa settimana. “Se ho accettato di tornare a ricoprire la carica di Capogruppo di Forza Italia è perché l’ampia maggioranza del gruppo consiliare mi ha rinnovato formalmente la fiducia sottoscrivendo un documento che afferma l’esigenza di rinnovare l’Amministrazione e la classe dirigente, elemento imprescindibile se si vuole iniziare a dare risposte alla cittadinanza e se si vuole iniziare ad attuare il programma che è stato scelto dai Cittadini. Occorre procedere verso un percorso che porti a rinnovare le Istituzioni. Si può svolgere il ruolo di Consigliere Comunale, essendo utile ai cittadini, anche senza ulteriori cariche. Sono, siamo, semplicemente dei rappresentanti dei cittadini, forse inesperti come dice qualche politologo di lunghissimo corso, che vogliono guardare i cittadini a testa alta, senza vergognarsi per quello che sta accadendo ad Anzio da un anno a questa parte. Il gruppo di Forza Italia, in vista del Consiglio Comunale di oggi, non farà mancare il sostegno al Sindaco Bruschini persona da me stimatissima, di cui vanto con orgoglio la mia candidatura sotto il suo nome. Voteremo senza tentennamenti le delibere all’ordine del giorno che sono le nostre delibere, il nostro assestamento di bilancio, le nostre variazioni di bilancio ma, dal 29 novembre, deve iniziare un nuovo percorso all’insegna del cambiamento, del rinnovamento e dell’impulso all’azione amministrativa. Lo dobbiamo ai cittadini, è in gioco il futuro della nostra città. Su questo sono vicino al nostro Sindaco e mi aspetto che guidi, con la sua esperienza e con la sua lungimiranza, queste scelte che non possono essere rimandate”.