Gli agenti della Forestale hanno sequestrato il mezzo che ha scaricato i calcinacci
Nella mattinata di oggi gli agenti del Comando Stazione forestale di Nettuno e della Guardia Nazionale Ambientale hanno condotto una operazione mirata al controllo dell’attività venatoria nel Bosco di Nettuno. Durante i controlli sono state accertate numerose violazioni amministrative. Nel corso dell’attività di controllo del territorio gli agenti hanno sorpreso in flagranza di reato due cittadini, S.L.D. rumeno, di 34 anni e V.B. bulgaro, di 27 anni nell’atto di disfarsi, a ridosso del bosco, di calcinacci ed altri rifiuti edili provenienti da lavori di demolizione. Hanno così proceduto al sequestro del mezzo utilizzato per il trasporto, risultato di proprietà di una impresa edile della zona, ed al conseguente deferimento dei soggetti implicati nell’attività illecita di smaltimento di rifiuti alla competente Procura della Repubblica di Velletri. La ditta è stata multata di 3.100 euro per la movimentazione dei rifiuti senza il previsto formulario che ne deve obbligatoriamente scortare il trasporto. Il bosco, lo ricordiamo, è di competenza dell’Università agraria ma la situazione ambientale non è delle migliori. Discariche a cielo aperto sono ben visibili su tutto il perimetro e le bonifiche sono rarissime. Oggi, in una sola giornata di controllo sono state riscontrate tantissime infrazioni, al speranza è che il prossimo direttivo dell’Agraria abbia più a cuore la situazione dell’area boschiva.