Iniziativa di un presidio notturno permanente, lanciata da Fdi-An
Una mobilitazione sulla sicurezza, così la definiscono gli esponenti di Fdi-An, che lanciano una manifestazione che sarà caratterizzata, dal prossimo 13 dicembre, da un presidio notturno permanente. Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale di Anzio scende in piazza per protestare contro la mancanza di sicurezza nella città. “La nostra è principalmente una forma protesta, organizzata con presidi e ronde. Saremo nei luoghi maggiormente colpiti della città, dal centro flagellato dalle rapine ai commercianti fino ai quartieri periferici dove ormai è terra di nessuno. Dal 13 il nostro presidio sarà in Piazza Pia ad Anzio, nel centro della città dove – spiega Romeo De Angelis, dirigente nazionale di Fdi- An – con le feste i negozianti e i cittadini temono ancora di più le scorribande notturne dei ladri di ogni genere. Poi sarà la volta di Lavinio stazione e poi in tutti gli altri quartieri. Vogliamo caratterizzarci per una manifestazione di protesta ma anche un evento utile e pacifico perché la nostra è una semplice presenza sul territorio, armati solo di cellulare, piccole torce e nulla più. Dico questo ribadire ancora una volta che della Sicurezza attiva si devono occupare le Forza dell’Ordine e nessun altro. A noi non interessano affatto le ronde di Maroni e nessuna forma di “polizia privata” o cose simili. Anzi nelle nostre proposte noi vogliamo il rafforzamento della forza pubblica con la riforma del Corpo dei Vigili Urbani che secondo la nostra idea dovrebbero diventare vera Polizia municipale, con armamenti adeguati e orari notturni. Molte altre sono lo proposte, dal servizio di video sorveglianza con centrale operativa ad una Mappa dei punti più a rischio dei nostri territori. Colgo l’occasione per ringraziare l’amico consigliere Marco Del Villano per aver riportato la voce di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale in Consiglio comunale, presentando una nostra interrogazione sulla piaga dei rifiuti, vera emergenza ambientale e altro tasto dolente della Sicurezza perché alcuni di questi casi si cominciano a configurare come vere e proprie discariche abusive. Nei prossimi giorni invieremo le nostre proposte al Sindaco è solo quando vedremo i fatti, cose davvero realizzate, si interromperà la nostra Mobilitazione di protesta”.