Hanno gestito illegalmente per cinque anni le entrate dei parcometri sparsi per le vie della cittadina rivierasca, ora sono stati denunciati. Il Comune di Nettuno è stato truffato per circa mezzo milione di euro. A scoprirlo è stata la Guardia di Finanza di Roma, che ha denunciato sette persone. Le indagini, dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri, hanno portato i finanzieri del comando provinciale di Roma a denunciare i sette all’Autorità Giudiziaria per irregolarità che sarebbero legate alla gestione del servizio di sosta a pagamento, gestito da parte della società affidataria per conto del Comune di Nettuno. Le indagine sono durate diversi mesi. Dagli accertamenti eseguiti dalle Fiamme Gialle è emerso che tra il 2004 e il 2009, grazie all’utilizzo di false attestazioni sarebbero stati indebitamente liquidati e corrisposti dal Comune alla società incaricata importi pari a quasi mezzo milione di euro. È di questi giorni, infine, il sequestro preventivo, nei confronti di tre degli indagati, di immobili, autoveicoli e quote societarie pari a circa 475mila euro disposto dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Velletri. I soggetti coinvolti sono stati anche segnalati alla Procura regionale della Corte dei conti per il danno erariale derivante dalla truffa ai danni del Comune di Nettuno