E’ giunta al termine la prima parte della “Mobilitazione sulla Sicurezza” di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale e la dirigenza del partito tira le somme. “Centinaia di firme raccolte, cinquanta ore di presidio notturno, nuove proposte elaborate e oltre quindici volontari impegnati. La nostra – commenta il segretario giovanile Giulia Adriani – è stata fondamentalmente una protesta verso l’immobilismo che c’è sulla sicurezza dei cittadini. Abbiamo fatto un presidio con vari punti di osservazione del territorio e ci fa piacere che durante la nostra permanenza non sia successo nulla. Merito prima di tutto delle Forze dell’Ordine che con i pochi mezzi a disposizione fanno il massimo. Anche per questo chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire al più presto con una serie di interventi urgenti sul territorio. Moltissimi cittadini – continua – hanno sottoscritto le nostre proposte ,che vanno dal sistema di telecamere con centrale operativa fino al pattugliamento notturno della Polizia Municipale che secondo noi va urgentemente riformata, fino alla creazione di una mappa con le zone maggiormente a rischio. Sia chiaro che non ci fermeremo fino a che non vedremo cose fatte sulla Sicurezza e non soltanto chiacchiere. Il prossimo appuntamento è a Lavinio e terremo informati i cittadini, che per la stragrande maggioranza sono interessati alle nostre proposte. Non è un caso che ai nostri presidi abbiano partecipato anche persone non iscritte da noi”.