Ha bisogno di aiuto, si chiama Antonio, vive ad Anzio, in un una grotta. Rifugio di fortuna dove ha costruito un riparo con i cartoni. E’ l’associazione Anzio Diva a portare a conoscenza del caso di Antonio, “cittadino di Anzio extracomunitario nella sua città”, con l’invito a prendere a cuore il suo caso e dare un piccolo aiuto. “Siamo stati contattati dal signor Antonio, italiano residente ad Anzio , persona intelligente e mite che a causa della mancanza di lavoro è costretto a vivere da circa 15 giorni in una semigrotta presso le Grotte di Nerone dove si ripara con i cartoni. Si è rivolto presso il comune per un aiuto ma senza risposte. Si è rivolto ai servizi sociali ma se senza risposte. Vi chiediamo di aiutare con urgenza quest’uomo offrendogli un lavoro e un alloggio anche perché dormendo all’aperto con il maltempo e le basse temperature potrebbero essergli letali. Il signor Antonio è cardiopatico, lo dimostrano le cartelle cliniche, ed è costretto per mangiare a racimolare qualche spiccio da alcuni amici. Ma si sente in imbarazzo e umiliato, frequenta qualche volta la Caritas al Sacro Cuore di Anzio. Quando in tempo lo permette in quanto gira a piedi è costretto ad elemosinare cibo presso qualche locale del centro di Anzio. Vi chiediamo di prendere a cuore questo caso e perché non è giusto che un uomo debba essere abbandonato anche dalle istituzioni comunali del suo paese e che lo porti a compiere un gesto di disperazione per farla finita. Gli è stato regalato un telefono cellulare dove poterlo contattare e aiutare al 389 0463 087”.