Emergenza rifiuti allo Zodiaco, lettera di Natale al sindaco e a Placidi

Le strade non vengono pulite e non c’è ombra di spazzatrici e operatori del verde. Il coordinamento Zodiaco-Saturno sottolinea, in una lettera rivolta al sindaco Luciano Bruschini e all’assessore all’Ambiente Patrizio Placidi, che gli impegni prese nelle scorse settimane non sono stati mantenuti e, inoltre, che ancora non è stata fissata alcuna data per l’incontro che era stato richiesto nelle scorse settimane. Lo scorso 5 dicembre, infatti, durante un’assemblea pubblica alla quale aveva preso parte Placidi e che era stata convocata per risolvere l’emergenza rifiuti, erano state presentate una serie di proposte che al momento non hanno seguito. “Il 2 dicembre – dicono dal Coordinamento – abbiamo protocollato un documento contenente alcune richieste raccolte tra i residenti dello Zodiaco e strade limitrofe, a seguito dei disordini scoppiati a causa dell’emergenza rifiuti che da un anno e mezzo affligge il nostro quartiere. A sostegno del documento sono state raccolte 350 firme, anch’esse protocollate all’attenzione del sindaco. Nell’assemblea del 5 dicembre erano stati esposti i problemi con alcune semplici proposte che avrebbero potuto alleviare il gravoso problema dell’abbandono dei rifiuti”. Tra queste, la stampa di un volantino informativo in più lingue, con indicazioni circa la gratuità del conferimento dei rifiuti ingombranti, potature ecc presso i centri Usa & jetta, la pulizia ordinaria delle strade con spazzatrici e taglio delle bordure nei pressi dei marciapiedi, il controllo delle discariche improvvisate sparse nel quartiere. “Ad oggi, ad eccezione del giorno successivo all’incontro con l’assessore Placidi, nel nostro quartiere non si sono viste spazzatrici ed operatori e non abbiamo ancora ricevuto alcuna comunicazione circa l’appuntamento richiesto alla persona del sindaco ed auspichiamo che questo avvenga entro la fine di gennaio 2015. Ci auguriamo – concludono dal coordinamento – che quanto discusso con l’assessore all’Ambiente non rimanga solo una parola al vento”.