Dopo due giornate di riposo e una vittoria nell’unica partita giocata sino a quel momento, arriva anche la prima sconfitta per il Rugby Anzio Club, superato per 34 a 24 in quel di Frascati al termine di una partita molto bella e vibrante.
La cronaca vedeva la formazione di Privitera tenere molto frequentemente il pallino del gioco, pur subendo due mete nel primo quarto d’ora di gioco dopo altrettante belle giocate al largo dell’attacco giallorosso. La squadra anziate si riprendeva al meglio e riusciva a marcare a metà della prima frazione di gioco la prima meta, grazie ad una bella percussione della seconda linea Matteo Mangili, che riusciva a schiacciare in mezzo ai pali. Ma proprio qualche minuto dopo si decideva sostanzialmente il match. In due occasioni il Frascati riusciva a ripartire dai propri 22 difensivi andando a marcare la meta. Nella prima delle due rimangono forti dubbi su un probabile annullamento da parte della terza linea Sommella, non giudicato tale dal direttore di gara. Prima del riposo la formazione ospite riusciva a riportarsi sotto grazie ad un’invenzione del giovane Pischedda, che andava a riprendersi un suo calcio d’avanzamento schiacciando la meta del 24-14. Nella ripresa l’Anzio continuava a premere e ad imporre il suo gioco, riuscendo a portarsi a -3 dopo la terza meta di giornata messa a segno dal capitano Santarcangelo, autore di tutte le realizzazioni e anche di una punizione. Proprio a pochi minuti dalla fine, con la palla sui 22 avversari, l’Anzio falliva l’occasione di segnare consentendo addirittura al Frascati di allungare il divario con la quinta meta della formazione castellana. Non c’è gloria nemmeno nel finale, quando non viene sfruttata una punizione concessa a pochi metri dai pali che, se trasformata, consentiva perlomeno di raccimolare un punto in classifica dovuto ai 7 punti di svantaggio nello score finale. L’Anzio, che non ha la classifica come interesse primario, decideva giustamente di giocare sino in fondo non riuscendo però a marcare. Si chiudeva così il match sul 34 a 24, giocato davanti ad un discreto e sportivo pubblico (circa 150 spettatori) tra cui molti tifosi anziati.
“Sicuramente poteva andare meglio, mi dispiace che non sia riuscito ancora a vincere su questo campo – dice la seconda linea Matteo Mangili – è stata comunque una bella partita, emozionante e giocata ottimamente da entrambe le squadre”. Conta il fatto che il Frascati che milita in serie C è una formazione abituata, se non altro, ad allenarsi con la prima squadra di serie B e dunque ogni giorno convive con un livello superiore? “Sicuramente. Nonostante per lunghi tratti abbiamo imposto il nostro gioco, loro hanno dimostrato di avere un’eccellente organizzazione di gioco, un grande ritmo da parte di tutti gli elementi e tanto sostegno. Ma, ripeto, quando si gioca contro gente che sa giocare le partite sono più belle e divertenti”. Identica analisi anche da parte del trainer, Daniele Privitera. “E’ stata una buona prestazione contro una squadra molto ben organizzata. Mi sono piaciute molte cose e siamo in crescita, certo ci sono state anche delle ingenuità ma sono difetti che limeremo strada facendo”.
Prossimo impegno per il Rugby Anzio Club è in casa, domenica 6 novembre, contro il Fabreternum, formazione di Ceccano. Appuntamento alle 14,30 al campo di Piazzale Ardea.