Multe fino a 400 euro per i “clienti” delle prostitute

Lotta alla prostituzione. E’ stata diramata ieri dal comune di Ardea l’ordinanza, con decorrenza fino al prossimo 31 marzo, che vieta di porre in essere comportamenti “diretti in maniera inequivocabile ad offrire prestazioni sessuali a pagamento a mezzo di atteggiamenti di richiamo, di invito o nell’indossare abbigliamento indecoroso in relazione ai luoghi, ovvero mostrare nudità in quanto ciò determina o comunque favorisce rallentamenti o intralcio alla circolazione stradale, rappresentando un serio pericolo per il transito veicolare”. Il provvedimento vieta inoltre di contrattare prestazioni sessuali a pagamento, o eseguire se alla guida di veicoli manovre di intralcio alla circolazione, come accostarsi pericolosamente al margine della strada per porre in essere detti equivoci comportamenti. Per chi non rispetterà l’ordinanza sono previste sanzioni amministrative pari ad euro 400, ferma restando l’eventuale applicazione di sanzioni penali ed amministrative previste dalla legge.