Parla di situazione “drammatica” per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica ad Anzio. Il consigliere del movimento Liberi di Cambiare dichiara di essersi confrontato con insegnanti e rappresentanti dei genitori raccogliendo una serie di nuove proteste sulla qualità del servizio e il mancato rispetto del capitolato. “Frutta marcia – dice Maranesi – spine di pesce ovunque, quantità scarse, pasti freddi, altro che alimenti biologici ed a km zero che avevano consentito alla ditta di ottenere, dalla commissione presieduta dalla dott.ssa Santaniello, il massimo del punteggio tecnico. Secondo la Commissione, sulla quale siamo in attesa di sapere da chi di dovere se è stata costituita secondo la legge, il servizio doveva essere eccezionale ed il cibo di prima qualità. Dulcis in fundo la Serenissima ritira il ricorso il TAR e secondo qualche scienziato della politica locale questa sarebbe la conferma della correttezza degli atti… La correttezza degli atti non la stabilisce la Serenissima ma le Autorità Competenti alle quali mi sono rivolto per far luce sulla vicenda. C’è la necessità di tornare in Consiglio ed avere, quanto prima, una dettagliata relazione dal Segretario Generale per capire se l’appalto è stata affidato rispettando le norme e per non essere noi, come Consiglieri Comunali, complici di questa avvilente situazione e del fallimento di un servizio che fa acqua da tutte le parti. Se gli atti sono stati corretti servirà applicare sanzioni salatissime per come la ditta sta facendo mangiare i nostri bambini, ma se dalla relazione del Segretario Generale o dalle indagine delle Autorità Competenti emergeranno irregolarità o illeciti sarà il caso di rescindere l’appalto a tutela dell’Ente”.