Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio si è pronunciato in favore del Comune di Anzio, contro il quale era stato presentato ricorso dalla società pubblicitaria Ap Italia srl, per l’annullamento della delibera della Giunta del Comune di Anzio 193 del 2007, con la quale il Comune di Anzio aveva sospeso, in attesa di regolamentare la materia con apposito regolamento, il rilascio delle autorizzazioni per l’installazione di impianti pubblicitari. La ricorrente aveva denunciato i vizi di violazione di legge e l’eccesso di potere sotto svariati profili. Da parte sua il Comune aveva eccepito l’irricevibilità per tardività del ricorso, notificato soltanto in data 1 dicembre 2010, ben oltre il termine decadenziale di 60 giorni prescritto dalla legge. Il tribunale ha quindi dichiarato “irricevibile” il ricorso.