Un nuovo Regolamento comunale per la destinazione e l’utilizzo dei beni sequestrati o confiscati alla mafia, l’Amministrazione incontra le associazioni proponenti
Ieri mattina il Sindaco Antonio Terra ha incontrato i referenti locali di Libera, del Centro Sportivo Italiano, del Comitato Soci Coop e dell’associazione Arci La Freccia, per confrontarsi sulla proposta da loro presentata per l’adozione di un Regolamento Comunale per la destinazione e l’utilizzo di beni sequestrati o confiscati alla mafia. All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri Alessandro D’Alessandro e Luana Caporaso, presidente della IV Commissione Affari Generali. L’opportunità di un Regolamento comunale per la destinazione e l’utilizzo di beni sequestrati o confiscati nasce quale integrazione della Legge 159/2001, cosiddetto Codice delle Leggi Antimafia, che di per sé si limita a disporre i criteri direttivi e i principi fondamentali ai quali deve informarsi l’ente territoriale nella fase di utilizzazione dei beni sequestrati e assegnati in via provvisoria ovvero confiscati, lasciando ampio spazio alla podestà regolamentare del singolo ente, ovviamente ponendo quale punto irrinunciabile il rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, trasparenza, buon andamento e correttezza. Il Sindaco Antonio Terra, valutando positivamente la proposta, ha attivato l’iter finalizzato all’approdo in Commissione del nuovo Regolamento Comunale che, successivamente, sarà sottoposto al Consiglio Comunale per la sua adozione definitiva.