“Come previsto, Chiavetta ha intenzione di ritirare le dimissioni a prescindere dal fatto che abbia o meno la maggioranza consiliare. La commedia messa in scena rischia così di trasformarsi in tragedia per la città. In questa situazione drammatica per Nettuno, abbiamo accolto con piacere il documento dei Liberal Pd a firma dei consiglieri Nicola Burrini e Pamela Polito che, di fatto, prendono le distanze dalla maggioranza e dal Sindaco, così come, ci auguriamo, faranno altri consiglieri. Le posizioni da loro espresse sono le stesse che noi abbiamo sempre sostenuto, in tutte le azioni che da due anni portiamo avanti contro il malgoverno dell’Amministrazione e per denunciare gli enormi danni creati da Chiavetta e i problemi rimasti irrisolti”. Lo dichiarano Carlo Eufemi, Maria Antonietta Caponi, Rodolfo Turano e Ernesto Flamini, che invitano tutti i Consiglieri Comunali a firmare la sfiducia al Sindaco nel giorno in cui scade il termine per ritirare le dimissioni. “A questo punto è necessario trarre le conseguenze finali: Chiavetta deve andare a casa senza se e senza ma. I Consiglieri Comunali che non condividono più le scelte dall’Amministrazione, sostengano la sfiducia al Sindaco con un atto formale e aggiungano le proprie firme ai nove consiglieri che hanno già chiesto la sfiducia del primo cittadino. Per queste ragioni e per liberare Nettuno da un’Amministrazione dannosa e pericolosa per la Città invitiamo tutti i Consiglieri Comunali a depositare presso il Notaio che indicheremo loro, martedì 24 pomeriggio, le proprie dimissioni per ottenere il conseguente scioglimento del Consiglio Comunale e andare a nuove elezioni prima possibile. La permanenza di Chiavetta alla guida di Nettuno può solo arrecare ulteriori danni alla città e ai cittadini”.