A seguito della lettera inviata in data 22 gennaio 2015 dall’Assemblea di Cittadinanzattiva litorale sud – Roma con la quale si contestava a Poste Italiane “la qualità del servizio di corrispondenza per Anzio e Nettuno”, si è tenuta a Roma, presso la sede centrale di Poste Italiane Spa, un incontro con i funzionari Mauro Lattanzio, responsabile comunicazioni sul territorio Lazio, Abruzzo e Sardegna e Marcello Mineo responsabile Qualità Servizi Postali Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna.
Per Cittadinanzattiva erano presenti Daria Ferrari, il coordinatore dell’Assemblea Territoriale Vittorio Gallai e Carmelo Spampinato, in qualità di referente civico per l’Assemblea territoriale.
Da parte di Cittadinanzattiva si è ribadito quanto contestato nella lettera in questione, per le criticità nella qualità del servizio di corrispondenza di cui sono oggetto i cittadini di Anzio e Nettuno.
I nostri interlocutori ci hanno evidenziato che le difficoltà nel recapito sono anche conseguenti a fattori esterni all’azienda. Tra questi, la variazione della toponomastica, che ha comportato una nuova numerazione dei civici e la creazione di strade private con il sorgere di nuove abitazioni. In taluni casi la toponomastica resta carente di indicazioni univoche e spesso gli invii, tra i quali anche fatture, si presentano con indirizzi incompleti che rendono difficoltosa l’individuazione dei destinatari della corrispondenza da parte dei portalettere sostituti, che non hanno la stessa conoscenza dei residenti del portalettere titolare di zona.
Inoltre, Poste Italiane ha precisato che sul territorio di Anzio e Nettuno il servizio di recapito della corrispondenza è affidato anche a società private che operano in regime di concorrenza in un segmento di mercato aperto ormai da tempo alla libera concorrenza. Pertanto, l’azienda invita la clientela a verificare sempre il logo apposto sulle buste, al fine di individuare correttamente il destinatario delle segnalazioni .
Si è concordato di promuovere un incontro con le Amministrazioni locali per coordinare il miglioramento del servizio ed iniziare un rapporto di collaborazione e sinergia fra Poste Italiane e Cittadinanzattiva locale.