Sta diventando un terno al lotto la gara rifiuti di Anzio, prima revocata alla Ecocar-Gesam (la vincitrice), poi assegnata alla Camassa Ambiente (la seconda in classifica), e adesso di nuovo sospesa alla stessa Camassa (proprio stamattina erano state messe le firme in Comune dopo il provvedimento in urgenza del dirigente Walter Dell’Accio). Il Tar si è pronunciato con un decreto sul ricorso presentato dalla Ecocar per l’annullamento previa sospensiva dell’efficacia della revoca dell’aggiudicazione definitiva della gara per il servizio di igiene urbana, a seguito del provvedimento interdittivo antimafia, considerato che “il provvedimento interdittivo della Prefettura di Roma in data 16/06/2014 si legge nella sentenza – risulta essere già stato sospeso con ordinanza della sez I Ter di questo Tar”. La Camassa sarebbe dovuta entrare in servizio già il 7 aprile ma le carte, adesso, si ribaltano nuovamente.