Mense e denunce. “Si fanno profitti sulla pelle dei bambini”

Nuova bufera sul servizio di refezione scolastica, ad Anzio, dopo il verbale della commissione Mense di oggi firmato dal Consigliere Velia Fontana. L’attacco, l’ennesimo, arriva dal consigliere Marco Maranesi. “La Ditta sta applicando un altro capitolato del quale nessuno è a conoscenza. L’Assessore alla Pubblica Istruzione la smetta, con le sue preoccupanti dichiarazioni filosofiche sui “polli congelati” ed operi, se ne ha voglia, per tutelare quello che nell’indifferenza generale stanno facendo mangiare ai bambini di Anzio”. Nel verbale Fontana denunciava una serie di inadempienze nel rispetto del capitolato “Come avevo detto… – continua Maranesi – Ma quali km zero? Ma quale rilevazione delle presenze? Ma quale frutta e verdura biologica? Ma quale pesce fresco di Anzio? Il verbale della commissione mensa di oggi, firmato dal Consigliere Velia Fontana, che ho avuto modo di leggere su FB, è soltanto una parte delle innumerevoli inadempienze della Ditta arrivata seconda nella recente gara ed alla quale la commissione giudicatrice, presieduta dalla Santaniello, aveva dato il punteggio massimo per la migliore offerta tecnica che si basava, forse, su un capitolato che in questo primo anno scolastico non è stato mai applicato. Non voglio parlare dei verbali della Scagnetti, di quelli della Dessì e delle problematiche evidenziate a più riprese dalla Ceccarini. Non bastando i Nutrizionisti, il RUP, i Responsabili degli Uffici, i genitori, le maestre ed i bambini sembra che al Comune di Anzio non sia sufficiente nemmeno la formale delibera del Magistrato Cantone che ha demolito, come illegittimo e viziato da incompetenza, il procedimento adottato dalla Santaniello in sede di gara. Forse stanno aspettando anche una comunicazione formale del nuovo Presidente della Repubblica per cacciare da Anzio chi sta facendo profitti sulla pelle dei nostri bambini? Questo perché sembra che l’ormai ex dirigente illegittimo alla Pubblica Istruzione abbia sentenziato in una nota che la procedura, come dice l’ANAC, è illegittima ma l’appalto può proseguire come se nulla fosse accaduto. Mi preoccupa che il Dirigente, non sapendo ancora di poter assolvere al suo incarico, non abbia mai voluto firmare un atto di normale amministrazione ma, allo stesso tempo, si sarebbe preoccupato di firmare un atto straordinario ed a mio parere gravissimo che direbbe sostanzialmente “tutto ok… partita falsata come dice l’ANAC, servizio pessimo, ma andiamo avanti così”. Fermatevi. Con la nuova struttura il deliberato dell’ANAC dovrà essere valutato da un Dirigente di lungo corso come il dottor Pusceddu che spero faccia prevalere la legge e si adoperi, insieme al nuovo Funzionario alla pubblica istruzione, per procedere subito con una nuova gara d’appalto visto che l’anno scolastico è praticamente concluso. Prendo atto che sulle mie dichiarazioni rispetto alle assunzioni della nuova Ditta che vedrebbero coinvolte mogli di funzionari che nell’Ente occupano ruoli chiave, sul direttore territoriale che, vicinissimo ad un Consigliere di Forza Italia, sembra sia lo stesso della Serenissima, sulle mancate rilevazioni delle presenze e sull’impossibilità di fatturare il servizio svolto in modo corretto, non ho avuto alcuna risposta. Ne prendo atto, il silenzio degli attori coinvolti vale più di mille inutili parole. Spero ne prendano atto i cittadini che tutte le mattine ci affidano i loro figli”.