Nettuno- Salta la conduttura idrica, città in emergenza, scuole chiuse, attività commerciali bloccate

Salta la conduttura idrica, città in emergenza, migliaia di persone senz’acqua, scuole chiuse, attività commerciali bloccate, traffico in tilt. Il Sindaco Chiavetta “Acqualatina non ci ha avvisato per tempo”.

In un comunicato apparso ieri sul sito di Acqualatina, la società che gestiche il servizio idrico, si legge “Si informa che, a causa di un guasto improvviso sulla rete idrica distributrice in Via Lombardia, all’incrocio con Via Scipione Borghese, nel Comune di Nettuno si verificherà un’interruzione del flusso idrico dalle ore 22:00 di oggi 16 Novembre alle ore 05:30 di domani 17 Novembre 2011. Le zone interessate dall’interruzione sono: Nettuno centro, Zona Loricina. Si prevede la normalizzazione del servizio alle ore 06:00 di giovedì 17 Novembre 2011, salvo imprevisti di cui si darà pronta informazione“. Ma evidentemente questa mattina le cose non sono tornate alla normalità e gli imprevisti sono diventati una amara realtà per i tanti abitanti del centro storico di Nettuno e del popoloso quartire di San Giacomo rimasti senza acqua da ieri. Infatti con un fax successivo Acqualatina ha avvistato il comune che il flusso idrico sarebbe tornato alle 12,30 di giovedì. Ma il caos maggiore è stato causato alle scuole, questa mattina, appena giunta la comunicazione di Acqualtina, l’Ufficio Pubblica Istruzione del comune ha avvisato, i direttori didattici, che le scuole senza acqua non potevano restare aperte nelle zone del centro, di San Giacomo, via Cavour, Scacciapensieri, Loricina. Problema anche per le mense scolastiche che non hanno potuto preparare i pasti neache per le scuole restate aperte. In tilt il traffico attorno all’asse viario tra via Scipone Borghese e via Lombardia aggravato dalla chiusura di Viale Ugo la Malfa per il mercato settimanale. I cittadini che ieri mattina si sono svegliati trovandosi con i rubinettui a secco, e quindi impossibilitati all’uso dei servizi, hanno tempestato di telefonate, i vigili urbani, il comune, acqualatina. L’interruzione del flusso idrico ha creato notevoli disagi e danni anche agli esercizi commerciali e artigianali che hanno bisogno dell’acqua corrente per le loro attività, come: bar, ristoranti, laboratori, parrucchieri. Insomma una città messa in ginocchio da un guasto che non potrà non avere ripercussioni sul gestore del servizio. Il Sindaco di Nettuno Alessio Chiavetta ha chiesto spiegazioni ad Acqualatina per aver interrotto il flusso idrico in varie zone di Nettuno, interruzione per la quale la società del servizio idrico non ha fornito opportuni e tempestivi avvisi causando vari disagi sia presso gli edifici pubblici che nelle abitazioni private. L’interruzione ha interessato le zone di Nettuno centro, di Scacciapensieri, di via Santa Maria e di via San Giacomo, ed è stata indotta per compiere alcuni lavori di riparazione a causa di un guasto improvviso sulla rete idrica distributrice in via Lombardia, all’incrocio con via Scipione Borghese. “La società Acqualatina non ci ha avvisato per tempo di questa interruzione del flusso idrico – dichiara il Sindaco Alessio Chiavetta –ci è stato inviato un fax soltanto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 16 novembre, quando gli uffici municipali erano ormai chiusi; un secondo fax ci è arrivato questa mattina alle sette, comunicandoci che i lavori, che secondo il primo fax si sarebbero dovuti concludere alle 6,00, sarebbero proseguiti fino alle 12,00 di oggi. Questa mancanza di comunicazioni è una grave mancanza da parte di Acqualatina, mancanza di cui ho già chiesto spiegazioni ai vertici della società: ora mi aspetto che vengano individuati i responsabili di quanto successo e che la società chieda ufficialmente scusa per quanto accaduto”.

cp