E’ stata presentata oggi, nel corso del question time presso il Consiglio Regionale del Lazio, un’interrogazione a risposta immediata sulla questione dell’opera in cemento realizzata, e non terminata, a presunta protezione degli antichi resti del porto neroniano dal consigliere e capogruppo Fdi-An Giancarlo Righini. “Tanti i quesiti posti – spiega Chiara Di Fede, portavoce del Comitato perla Tuteladelle Grotte di Nerone – dalla omissione del rilascio della VIA, all’interdittiva antimafia recapitata alla ditta ICEM, alle prossime azioni chela Regionevorrà porre in essere. Non da ultimo la richiesta di revisione del progetto e, cosa importantissima, di audizione presso l’assessorato regionale competente, del Comune di Anzio e del Comitato per la tutela della villa e grotte di Nerone. Ringrazio personalmente, sia nel ruolo di una dei tre portavoce del Comitato, sia come militante FdI-An, il consigliere Righini che ha raccolte le istanze pervenute dal nostro Comitato aprendo quindi la possibilità di riprendere la battaglia per la tutela del patrimonio archeologico della nostra città”.