Con soddisfazione annunciano di aver ricevuto, nella giornata di ieri, la relazione del tecnico archeologo redatta nel corso della realizzazione dell’incompiuto molo di cemento presso le Grotte di Nerone. Lo comunicano i portavoce del Comitato per la Tutela e Valorizzazione delle Grotte di Nerone, Silvia Bonaventura, Chiara Di Fede, Francesco Silvia. “Questo documento era stato ufficialmente chiesto nel corso dell’audizione tenutasi la scorsa settimana presso la VI Commissione per le politiche ambientali del Consiglio regionale del Lazio a cui avevamo preso parte unitamente all’ARDIS ma disertata dal Comune di Anzio. Appena avremo letto il documento ne daremo diffusione. Ed ora permettete un personale ringraziamento di chi scrive – continua Di Fede – È noto, a quanti ci hanno seguito dall’inizio, che il nostro comitato è stato definito in molti modi per la particolare composizione derivata dai differenti orientamenti politici dei suoi portavoce, ma “pittoresco” è quello che più mi piace. Per questo ci tengo tantissimo a ringraziare, a titolo personale, per la dedizione, l’impegno e la serietà con cui si è battuto per questa vicenda Giancarlo Righini, consigliere regionale Fdi-An, partito nel quale milito, che ha interrogato in consiglio l’assessore Refrigeri chiedendo ed ottenendo l’audizione a cui abbiamo preso parte, relazionando in apertura ribadendo la necessità di un intervento e sollecitando la consegna dei documenti da noi richiesti, come già in precedenza con la documentazione in possesso dell’ARDIS. Relazionare in un’audizione cosi’ importante sapendo di avere il sostegno del proprio partito per me non e’ stata cosa da poco. Da ultimo voglio ringraziare i miei compagni di viaggio….le nostre differenze politiche ed ideologiche sono state per me sempre fonte di confronto ed arricchimento, condividendo la battaglia per qualcosa che ci accomuna, l’amore per il nostro prezioso patrimonio archeologico e per la sua tutela. Sono orgogliosa di aver fatto questa scelta”.