“Bilancio, un Comune allo sbando”

“Il Comune di Anzio è finanziariamente allo sbando e la conferma arriva dal rendiconto 2014, approvato con tutta calma dalla giunta.
Il rendiconto registra un progressivo peggioramento del conto economico , infatti rispetto a quello del 2013 salgono i residui passivi di circa 3 milioni a 56.5 milioni e scendono i residui attivi di circa 4, a 58.4 milioni.
Questa giunta di centro destra che ha fatto dell’immobilismo e della gestione delle clientele la sua ragione di essere, si rifiuta di affrontare la realtà che ha di fronte pregiudicando così ogni possibile rilancio economico della città.
Infatti le nuove norme di bilancio che entrano in vigore da quest’anno e impongono di passare dal bilancio per competenza a quello di cassa, rappresentano una rivoluzione copernicana per i bilanci dei Comuni ma Anzio arriva completamente impreparata.
La quantità enorme di residui attivi e passivi su cui negli anni è stato costruito il bilancio è il risultato di una politica che ha scelto di non riscuotere i crediti, per non disturbare i clienti, e di conseguenza di non pagare i fornitori perché non c’era cassa.
Questa politica è arrivata al palo ; da quest’anno i crediti attivi e passivi, debitamente certificati , vanno imputati sugli anni di riscossione o pagamento e per ciascun anno andranno coperti da un apposito fondo rischi di valore equivalente il che comporterà un progressivo irrigidimento del Bilancio i cui effetti si cominceranno a vedere da quello di previsione 2015 che andrebbe presentato nelle prossime settimane .
Il PD chiede di conoscere qual è la strategia della Giunta per affrontare i problemi che fino a adesso ha nascosto sotto il tappeto rinviandoli agli esercizi successivi.
Bruschini ci deve spiegare in Consiglio – a noi e alla Città – come intende far rientrare i crediti attivi e di conseguenza avere le risorse per pagare i fornitori e per attivare qualche investimento idoneo a finanziare lo sviluppo.
Purtroppo non vediamo nessuna traccia di una politica capace di affrontare questi problemi e le conseguenze di questa incapacità ricadranno sui cittadini e sui servizi che inevitabilmente peggioreranno per quantità e qualità aumentando il degrado in cui la città già vive”.

Pd Anzio