Hanno chiesto quanti, dove, e quando arriveranno. Non era ancora il turno del punto all’ordine del giorno sui richiedenti asilo che la discussione – nel consiglio comunale iniziato stamattina a Villa Sarsina – si è concentrata sui profughi e il dibattuto si è acceso sulla reale situazione che dovrà affrontare Anzio. In fase di interrogazioni e interpellanze sono infatti intervenuti i consiglieri Giuseppe Ranucci e Cristoforo Tontini, dell’opposizione. Il consigliere dei Cinque Stelle ha chiesto se arriveranno altri migranti all’hotel del Golfo, in pieno centro ad Anzio, mentre Ranucci è intervenuto chiedendo quante domande di asilo politico ci sono, per Anzio, dopo gli ottanta rifugiati già arrivati, nei giorni scorsi, presso l’hotel Succi di Lido delle Sirene. Il sindaco ha rassicurato: non ci sono nuove richieste per Anzio. “Non ho nulla da dire in merito all’arrivo di nuovi immigrati e nessuna notizia a riguardo”. Una notizia però si è saputa, in consiglio, quando Bruschini ha dichiarato di aver saputo del secondo arrivo dei migranti soltanto quattro giorni dopo che avevano messo piede ad Anzio. Non solo, la Asl ha fatto sapere che per quanto riguarda i richiedenti asilo ospitati a via dell’Armellino mancano le misure igienico-sanitarie. La Prefettura ha già richiesto di verificare tutti i requisiti – ha detto Bruschini – mentre per la situazione dell’hotel Succi c’è un’ordinanza Vedrà la Prefettura”. Non sono mancati, durante il dibattito, momenti di nervosismo con qualche intervento fuori dalle righe, come quello del consigliere Danilo Fontana che, al momento di discutere dei nuovi insediamenti di profughi e rifugiati politici ha dichiarato senza mezzi termini: “Sono razzista e non li voglio. Sul territorio ci sono già 8000 stranieri certificati. Bisogna fermare i nuovi arrivi e controllare quelli che già sono qui”.