Maranesi: “Arrivano gli sceriffi ambientali. Stessa spiaggia stesso mare”

E’ polemica dopo la notizia del ritorno in servizio anche per questa estate degli ispettori ambientali. “Ritengo che abbia fatto bene l’Assessore Alessandroni a disertare la riunione di Giunta della scorsa settimana – commenta il consigliere Marco Maranesi, Liberi di Cambiare – in quanto forse almeno lui era a conoscenza della “bravata” dell’Assessore Placidi che si è fatto approvare la delibera, pubblicata sul sito del Comune, per lo stanziamento di altri 20.000 euro per l’arrivo anche per questa estate degli sceriffi ambientali. Stessa spiaggia, stesso mare, per gli sceriffi dell’Assessore nonostante le indagini della Procura e delle Forze dell’Ordine sulla loro attività dello scorso anno. Indagini che spero vadano avanti per far luce sull’attività oscura di questi Bravi, e di chi li appoggia, che lo scorso anno fecero circa 100.000 euro di multe finte, disconosciute dalla Polizia Locale in quanto tutte illegittime. Investimento 20.000 e multe pari a zero. A chi è convenuta l’operazione? Per l’estate 2015 ci riprovano e gli “sceriffi ambientali spaventapasseri” torneranno all’attacco dopo l’aggressione a Piero Fortini del 2014, dopo le multe finte dell’anno scorso, dopo qualche indebito controllo in alcune attività commerciali ed in contemporanea con le indagini della Procura che sembrerebbe abbia acquisito atti e documenti presso gli uffici comunali. Anche per il 2015: “marchetta spaventapasseri” 20.000 euro e multe pari a zero. Rispetto alla dismissione dell’ospedale militare spero che Placidi dica chi era la consulente, ed a quale gruppo è legata, che ha redatto il progetto per la dismissione dell’ospedale militare. Progetto del quale il Sindaco Bruschini non era a conoscenza e mi dicono dall’Ospedale militare era in grande imbarazzo quando l’ha visionato pubblicamente. Stai sereno Assessore Placidi”.