Eccellenza del giornalismo d’inchiesta. E’ il cronista di Anzio Giovanni Del Giaccio – redattore del Messaggero di Latina e fondatore del settimanale “Il Granchio” – premiato a Latina durante il galà di beneficenza di Villa Zani, quest’anno alla seconda edizione. L’evento dell’anno, nel capoluogo pontino, che chiama a raccolta i talenti del territorio a sostegno delle attività della sezione di Latina della Lega Italiana Lotta ai Tumori. Cinque le categorie in gara, 15 le nomination. Per la sezione Giornalismo d’inchiesta (erano in nomination Angela Iantosca “Bambini a metà” e Ebe Pierini Centottanta giorni) il premio è andato proprio al giornalista di Anzio, autore di “Sangue Sporco. Trasfusioni, errori e malasanità”, Giubilei Regnani editore. Un viaggio frutto di indagini condotte in tutta Italia, che affronta lo scandalo degli emoderivati e dei mancati risarcimenti a chi è stato danneggiato. “Ringrazio la giuria, le colleghe “sfidanti” Ebe Pierini e Angela Iantosca con le quali idealmente divido questo riconoscimento – ha detto Del Giaccio – E’ il segno, tangibile, che anche e soprattutto in provincia c’è chi fa questo lavoro ben oltre il copia e incolla. Grazie a quanti stanno apprezzando il libro e a Paola Libralato per la foto”.
Tra le stelle di Latina che hanno brillato sul palcoscenico del Galà, si sono alternate personalità illustri che hanno dato prova di come la città di Latina e la sua Provincia sia un territorio ricco di talenti, in ogni ambito e settore, non solo dello spettacolo. Eccellenze note e meno note che ugualmente, con il loro lavoro e la professionalità, hanno saputo varcare i confini provinciali e talvolta anche quelli nazionali. Nell’elegante cornice di Villa Zani, oltre a Giovanni Del Giaccio, sono stati premiati da Gioia Marzocchi, volto storico di Sky Inside e dal mattatore Gianmaurizio Foderaro, giornalista e conduttore radiofonico della Rai, anche Serena Iansiti per Cinema e Tv, Emiliano Valverde per i Giovani Talenti; Daniele Nardi per lo Sport, Redi Medica per l’impresa Redi Medica. Otto i premi speciali consegnati: Musica D’autore a Enrico Giaretta, Giovane Genio Musicale a Francesco Taskayali, Teatro a Luciano Melchionna, Danza a Vincenzo Persi, Cortometraggio a “Varicella” di Fulvio Risuleo (regista) e Yuri Fantigrossi (direttore della fotografia), Ricerca scientifica a Alessandra Mastrobuono Battisti, Ricerca medica a Italo Tempera, Ricerca sociale ad Alessandro Orsini. I premi sono stati assegnati da una giuria di giornalisti locali: Roberta Sottoriva, Alessandro Allocca, Daniele Vicario e Fabrizio Giona, affiancati dal padrone di casa Domenico Sicari.
Una serata che ha chiamato a raccolta l’intera città di Latina, unita più che mai nel segno della condivisione e della solidarietà. L’intero ricavato dell’evento dell’edizione 2015 è stato devoluto infatti alla sezione di Latina della Lega Italiana Lotta ai Tumori (Lilt), una realtà che da diverso tempo opera nel territorio con attività mirate alla cura e alla prevenzione dei tumori, con particolare attenzione al cancro al seno.