E’ il movimento civico Città Futura di Nettuno a farsi portavoce del presidente della Compagnia Arcieri Astura A.S.D, Romano Giudici, che chiede un intervento in Comune per informare il Commissario prefettizio di una situazione problematica. Il Comune di Nettuno aveva infatti concesso un locale seminterrato del Palazzetto dello Sport, in comodato d’uso all’associazione, ma dopo alcuni anni e senza preavviso il comune di Nettuno ha tolto la disponibilità del locale, impedendone l’accesso, per adibirlo ad altro uso. “L’associazione (riconosciuta ed iscritta al C.O.N.I) affrontava spese (documentabili) per la sistemazione del locale in questione, e l’installazione di contatori interni per l’energia elettrica – spiega Danilo Conversi presidente di Città Futura – Ancora oggi la società sportiva vorrebbe conoscere come rientrare in possesso dei materiali ancora ivi stipati, vorrebbe una motivazione, ma soprattutto un intervento del Commissario a tutela di tutti gli sport “ minori “ che ricoprono comunque una parte importante della vita sociale di questa cittadina già privata della piscina comunale, di un teatro, di cinema, di una biblioteca, e che fatica a concedere spazi di aggregazione per persone di ogni fascia di età.” “Deve essere motivato ogni atto di cosiddetto ritiro – rincara la dose Andrea Porrello, segretario del Movimento – consista esso in un annullamento, per motivi di legittimità, coesistenti o sopraggiunti, o in una rimozione (revoca o altra formula indicativa equivalente) per motivi di rimeditata opportunità. E, poiché, l’amministrazione deve perseguire il pubblico interesse, è stato ripetutamente e giustificatamente affermato dalla giurisprudenza che, nella motivazione, vanno esternatele puntuali ragioni per le quali si stabilisce che l’interesse pubblico, appunto, deve prevalere sul contrapposto o sui contrapposti interessi privati.”
