Emozioni e ricordi nella serata dedicata a Ruggero Gervasi

Il dolore ancora vivissimo e la voglia di ricordare il giovane Ruggero Gervasi con la musica, la sua grande passione. E’ stata una serata fatta di emozioni quella che due sere fa ha riunito, nella chiesa di Pocacqua, i familiari e i tantissimi amici del 40enne di Anzio scomparso solo tre mesi fa dopo una lunga malattia. Musica dal vivo con l’orchestra della quale Ruggero, poliziotto di professione ed esponente del Pd locale, faceva parte e con i Roots in the Sky, il primo gruppo con il quale Gervasi aveva suonato. Ma il momento più emozionante è stato durante l’esibizione della figlia Lydia, accompagnata dai maestri del conservatorio Roberto Berti e Antonio Cristiano Crillo. A Ruggero è stato anche intitolato il campetto dell’oratorio di Pocacqua. “A perenne memoria dell’amico Ruggero Gervasi – è scritto nella targa – che dell’amicizia ne ha fatto una virtù e della vita un dono”.